Investing.com - Il dollaro rimane invariato contro il paniere delle valute questo mercoledì, mentre gli investitori attendono la conclusione del vertice di politica monetaria della Federal Reserve nel corso della giornata ed è altamente previsto un aumento dei tassi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è invariato a 93,75 alle 04:18 ET (08:19 GMT) negli scambi in range stretto odierni.
La banca centrale USA molto probabilmente alzerà i tassi di interesse di un quarto di punto percentuale al 2,25%, in quello che sarà il terzo intervento di quest’anno.
Con l’aumento dei tassi messo in conto e gli investitori che ne prevedono un altro a dicembre, l’attenzione sarà rivolta ai piani della Fed per quanto riguarda la politica monetaria nel 2019.
Eventuali indicazioni del fatto che la Fed resterà interventista il prossimo anno probabilmente spingeranno il dollaro, mentre segnali della possibilità di un rallentamento del ritmo degli aumenti dei tassi o della conclusione del ciclo di inasprimento nel 2019 potrebbero far scendere il biglietto verde.
Il sentimento dei mercati rimane sottotono dopo l’intervento del Presidente USA Donald Trump all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, quando ha ribadito la posizione dura del suo governo sul commercio, affermando che il suo paese “non tollererà altri abusi” su quel fronte.
Il dollaro scende contro lo yen, con la coppia USD/JPY giù dello 0,13% a 112,82.
Invariato l’euro, con la coppia EUR/USD a 1,1767, mentre il cambio GBP/USD scende dello 0,14% a 1,3159.