Investing.com - Il dollaro statunitense sale contro il cugino canadese questo mercoledì, i commenti dei funzionari della Federal Reserve supportano il biglietto verde, mentre il calo del prezzo del greggio pesa sulla domanda del loonie, legato alla materia prima.
Il cambio USD/CAD ha toccato 1,3109 nei primi scambi statunitensi, il massimo della seduta; successivamente la coppia si è attestata a 1,3139, su dello 0,70%.
Supporto a 1,2992, il minimo del 21 marzo e resistenza a 1,3308, il massimo del 14 marzo.
Il biglietto verde ha trovato supporto quando ieri il Presidente della Fed di Philadelphia Patrick Harker ha dichiarato che la banca centrale dovrebbe considerare un aumento dei tassi già il mese prossimo se l’economia statunitense continuerà a migliorare.
Il Presidente della Fed di Chicago Charles Evans prevede invece altri due aumenti dei tassi per quest’anno, se l’economia resterà forte.
I commenti hanno seguito le dichiarazioni del Presidente della Federal Reserve di Atlanta Dennis Lockhart che ha reso noto che la banca potrebbe alzare i tassi ad aprile.
Intanto, il dollaro canadese si è indebolito dal momento che il prezzo del greggio ha ripreso a scendere nei timori per l’eccesso delle scorte globali.
Gli investitori restano cauti dopo l’attentato di ieri a Bruxelles durante il quale sono morte 34 persone e centinaia sono rimaste ferite.
L’ISIS ha rivendicato la responsabilità degli attentati che hanno colpito l’aeroporto ed una stazione della metropolitana della città.
Il loonie scende contro l’euro, con la coppia EUR/CAD su dello 0,44% a 1,4699.