Investing.com - Il dollaro statunitense scende vicino al minimo di cinque mesi contro la controparte canadese questo venerdì dopo la pubblicazione dei dati positivi sulle vendite al dettaglio in Canada, mentre l’aumento del prezzo del greggio continua a supportare il loonie, legato alla materia prima.
Il cambio USD/CAD ha segnato 1,2941 nei primi scambi USA, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,2965, in calo dello 0,10%.
Supporto a 1,2897, il minimo del 19 ottobre e resistenza a 1,3134, il massimo di ieri.
Statistics Canada ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono aumentate del 2,1% a gennaio, molto più dello 0,6% previsto. Le vendite al dettaglio sono scese del 2,1% a dicembre, dato rivisto da una stima precedente pari ad un calo del 2,2%.
Le vendite al dettaglio core, che escludono le vendite di automobili, sono salite dell’1,2% a gennaio, contro le aspettative di un aumento dello 0,4%. Le vendite al dettaglio core sono scese dell’1,7% a dicembre, dato rivisto da un calo precedentemente riportato dell’1,6%.
In un secondo report si legge che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,2% il mese scorso, deludendo le aspettative di un aumento dello 0,4% e dopo l’incremento dello 0,2% a gennaio.
Su base annua, i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,4% a febbraio, contro le aspettative di un incremento dell’1,5%.
L’indice IPC core, che esclude gli otto elementi più volatili, è salito dello 0,5% il mese scorso, in linea con le aspettative, dopo l’aumento dello 0,3% a gennaio.
Il dollaro canadese è stato supportato inoltre dall’aumento del prezzo del greggio che è salito sopra i 40 dollari al barile tra le speranze di un possibile congelamento della produzione da parte dei principali produttori.
Intanto, il sentimento sul biglietto verde resta vulnerabile dopo la decisione di mercoledì della Fed di lasciare la politica monetaria invariata; la banca ha inoltre annunciato che quest’anno alzerà i tassi di interesse solo due volte e non quattro come precedentemente previsto.
I policymaker della Fed hanno spiegato che l’economia statunitense si trova ad affrontare i rischi derivanti da un’economia globale incerta, anche se la crescita moderata ed i “miglioramenti sul mercato del lavoro” potrebbero consentire di inasprire la politica monetaria quest’anno.
Il loonie sale contro l’euro, con la coppia EUR/CAD giù dello 0,35% a 1,4635.