Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo martedì 13 agosto:
1. Hong Kong e Argentina al centro della scena geopolitica
I riflettori dei mercati restano puntati sulle tensioni geopolitiche ad Hong Kong ed in Argentina.
Il leader di Hong Kong Carrie Lam stamane ha affermato che ulteriori violenze nelle proteste potrebbero mettere il territorio “sulla strada del non ritorno”.
In Argentina intanto la clamorosa sconfitta del Presidente Mauricio Macri alle primarie nel weekend ha spinto i trader ad un selloff totale dei titoli azionari del paese, della valuta e dei bond, convincendoli del fatto che la nazione potrebbe essere ancora una volta sulla strada del default.
2. Borse globali scosse dalle tensioni geopolitiche
Sulla scia del tonfo di quasi il 40% dell’indice argentino Merval, ad Hong Kong l’indice Hang Seng trascina i ribassi con un crollo del 2%.
Avversione al rischio anche in Europa, con i timori per la politica italiana che vanno ad alimentare il clima di preoccupazione generale.
I future USA puntano ad un altro calo in apertura, indicando una discesa a tripla cifra dell’indice Dow con l’apprensione che continua ad affondare i titoli.
3. Bond USA seguiti da vicino alla ricerca di segnali di recessione
I bond USA vedono una forte domanda alla luce dell’avversione al rischio, spingendo il rendimento dei Buoni del Tesoro a 10 anni ai minimi del 2016 e quello dei bond a 30 anni verso i minimi storici.
La Federal Reserve si concentra sullo spread tra il rendimento dei bond a 3 mesi e quelli a 10 anni che si è già invertito, indicando che i buoni a breve termine hanno un rendimento maggiore di quelli con scadenza più lunga. Questo fenomeno per molti è indice di recessione imminente.
4. Oro ad un nuovo massimo di 6 anni, lo yen oscilla vicino al picco di 7 mesi
L’oro continua a salire, segnando il massimo dal settembre 2013, mentre gli investitori si allontanano dai titoli azionari e cercano sicurezza date le tensioni geopolitiche ed i timori che lo scontro commerciale tra USA e Cina acceleri il rallentamento globale.
Lo yen sembra mettere un freno al rialzo contro il dollaro, oscillando vicino al massimo di 7 mesi, mentre i trader attendono i dati sull’inflazione alle 8:30 ET (12:30 GMT).
5. Greggio in calo in attesa del report OPEC e delle scorte API
Il prezzo del greggio scende in vista della pubblicazione del report mensile dell’OPEC che darà un’idea delle prospettive del cartello per la domanda e le scorte globali.
I dati settimanali dell’American Petroleum Institute sulle scorte di greggio USA forniranno i dettagli della situazione delle scorte nella nazione.
-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters