MILANO (Reuters) - A2A (BIT:A2) chiude il 2022 con un margine operativo lordo ordinario a 1,5 miliardi di euro, in incremento del 7% rispetto all'esercizio precedente, e investimenti organici in crescita del 15% rispetto al 2021 pari a 1,24 miliardi a favore della transizione ecologica.
E' quanto si legge in un comunicato emesso al termine del Cda che ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell'esercizio 2022.
La posizione finanziaria netta risulta pari a 4,26 miliardi (4,11 miliardi al 31 dicembre 2021). Escludendo le variazioni di perimetro intervenute nell'anno in esame, la Pfn si attesta a 3,9 miliardi: tale riduzione è dovuta all'efficace ottimizzazione del capitale circolante netto, spiega la superutility lombarda.
Sono state concluse operazioni di M&A complessivamente per 0,46 miliardi (0,72 miliardi nel 2021), focalizzate nel settore della transizione energetica. E nell'anno la capacità rinnovabile installata è stata pari a 2,5GW, in crescita del 12% rispetto all'esercizio precedente.
"Abbiamo continuato a fornire un contributo alla crescita sostenibile e all'autonomia energetica del paese con 1,24 miliardi di euro di investimenti organici, in aumento rispetto all'anno precedente che già aveva segnato il record storico della nostra società", ha commentato l'AD, Renato Mazzoncini.
"Il 2023 ci vedrà ancora impegnati nell'attuazione degli obiettivi individuati nel nostro piano industriale, attraverso la realizzazione di infrastrutture strategiche per lo sviluppo delle rinnovabili, del recupero di materia e nel potenziamento delle reti", ha concluso.
(Giancarlo Navach, editing Alessia Pé)