Le aziende europee, tra cui Airbus SE e Deutsche Telekom AG (ETR:DTEGn), hanno approvato la proposta dell'Agenzia dell'Unione Europea per la Cybersecurity (ENISA) di norme più severe in materia di sicurezza informatica. Le nuove norme mirano a salvaguardare i dati dell'UE dall'accesso di governi extra-UE, con particolare attenzione alle esenzioni della NATO. Questa mossa potrebbe avere implicazioni significative per i fornitori di servizi cloud con sede negli Stati Uniti, come Amazon (NASDAQ:AMZN) e Microsoft (NASDAQ:MSFT), che stanno cercando di ottenere una certificazione volontaria per assicurarsi i contratti all'interno dell'UE.
L'approvazione di misure di sicurezza informatica più severe da parte di importanti aziende europee sottolinea l'aumento delle preoccupazioni per la protezione dei dati e della privacy all'interno dell'UE. Queste aziende sostengono una serie di standard di sicurezza armonizzati in tutta l'UE, che dovrebbero essere applicati universalmente senza eccezioni per organizzazioni come la NATO. La spinta per una regolamentazione più severa fa parte di uno sforzo più ampio per garantire che i dati europei rimangano al sicuro da minacce esterne, compreso il potenziale accesso da parte di governi stranieri.
Le norme proposte potrebbero porre delle sfide ai fornitori di cloud statunitensi che operano in Europa. Nel tentativo di ottenere la certificazione volontaria per continuare a servire i loro clienti dell'UE, questi fornitori potrebbero dover adattare le loro operazioni per conformarsi ai requisiti di sicurezza rafforzati. Il processo di certificazione è concepito per dimostrare l'impegno di un'azienda a proteggere i dati dell'UE, ma con le linee guida più severe raccomandate, ottenere questa certificazione potrebbe diventare più complesso.
Questo sviluppo è particolarmente rilevante nel contesto delle discussioni in corso sulla sovranità digitale e sul controllo delle infrastrutture di dati critiche. Sostenendo norme più severe in materia di sicurezza informatica, le entità europee segnalano il loro impegno a mantenere il controllo sui propri dati e a garantirne la protezione contro un'ampia gamma di minacce informatiche.
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