MILANO (Reuters) - Avvio in leggero terreno positivo a Piazza Affari che tenta di riprendere il trend al rialzo dopo la battuta di arresto di ieri.
In una giornata densa di appuntamenti macro, gli investitori sono sempre attenti agli ultimi aggiornamenti per ricalibrare le aspettative sulla politica monetaria delle principali banche centrali.
I dati più robusti del previsto arrivati nelle ultime giornate dall'economia Usa hanno alimentato i timori che la Fed possa rallentare il ritmo di taglio dei tassi. In questo quadro il focus nel pomeriggio è sulle statistiche Adp sugli occupati del settore privato statunitense a marzo, in vista del dato più significativo che il dipartimento del Lavoro Usa diffonderà venerdì.
Sul fronte europeo, e quindi in chiave tassi Bce, le attenzioni sono tutte per i dati sull'inflazione della zona euro che saranno pubblicati in mattinata.
Intorno alle 9,40 il FTSE Mib è in marginale rialzo dello 0,09%.
Tra i singoli titoli, spicca FinecoBank (BIT:FBK) che balza del 4,8% grazie alla promozione a "overweight" da "neutral" da parte di JP Morgan (NYSE:JPM).
Molto positivo il contesto dei bancari, con UniCredit (BIT:CRDI), Banco Bpm (BIT:BAMI) e Pop Sondrio tra i più tonici del comparto con progressi di oltre un punto percentuale.
Più indietro Azimut (BIT:AZMT) in leggero rialzo dello 0,5% dopo l'annuncio dell'accordo vincolante per la cessione dell'intera quota detenuta in Kennedy Lewis Investment Management a Petershill, divisione di Goldman Sachs (NYSE:GS), per 225 milioni di dollari.
In calo l'automotive, con Stellantis (BIT:STLAM) a -1,4% dopo i dati del ministero dei Trasporti sulle immatricolazioni di nuove auto in Italia a marzo scese, per il gruppo italo-francese, dell'11,5% circa su anno a fronte di una discesa complessiva del mercato del 3,7%.
Fuori dal FTSE Mib in evidenza Ovs, +3% in scia all'annuncio sulla sigla dell'accordo vincolante di investimento in Goldenpoint.
(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)