MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude la seduta in calo allineandosi al debole sentiment dei mercati globali che preferiscono adottare un atteggiamento di prudenza in questa parte finale dell'anno viste le diverse questioni ancora aperte, quali la manovra economica italiana, la Brexit e le tensioni commerciali.
A tenere banco sono tuttavia le attese sulla due giorni di riunione di politica monetaria della Fed, l'ultima nel 2018, che terminerà mercoledì. Gli investitori si attendono che la Banca centrale americana alzi per la quarta volta quest'anno il costo del denaro al range 2,25-2,50%, ma il focus del mercato sarà rivolto alla guidance in tema di ulteriori rialzi.
** Il FTSE Mib termina in calo dell'1,15% sopra i minimi di seduta toccati in scia all'avvio negativo di Wall Street e in linea alla performance dell'europeo FTSEurofirst. L'All Share perde l'1,26%-
** SAIPEM (MI:SPMI) zavorra il FTSE Mib con un calo del 6,55% con un trader che cita il ribasso della concorrente franco-americana TechnipFmc.
** Bancari deboli con l'indice di settore in ribasso del 2,2% appesantito da INTESA SANPAOLO (MI:ISP), UBI (MI:UBI), UNICREDIT (MI:CRDI) e BANCO BPM (MI:PMII) con cali tra il 2% e il 2,7%. Tra gli istituti a minore capitalizzazione CARIGE (MI:CRGI) lascia sul terreno oltre il 6%.
** Male MONCLER (MI:MONC) che cede l'1,9% risentenendo del pessimismo del mercato sul retail dopo l'allarme utili lanciato dal fashion retailer britannico Asos e nonostante l'upgrade di Morgan Stanley (NYSE:MS) a "overweight".
** Tra i pochi spunti positivi MEDIASET (MI:MS) guadagna il 2% sulla scia del rafforzamento di Fininvest nel capitale e sulla prospettiva di ulteriori acquisti da parte della holding della famiglia Berlusconi nei prossimi mesi.
** Fuori dal paniere principale ASTALDI (MI:AST) perde il 4,5% mentre il gruppo di costruzioni ha presentato istanza per essere autorizzata in via d'urgenza a contrarre un finanziamento pari a 75 milioni di euro, prededucibile, funzionale ad urgenti necessità dell'attività aziendale.
** OVS (MI:OVS) fallisce il rimbalzo chiudendo sulla parità mentre STEFANEL (MI:STEP) perde il 5,7% circa su nuovi minini storici.