MILANO, 14 giugno (Reuters) - L'azionario italiano è in leggero ribasso, dopo il rimbalzo di ieri e dopo che dai mercati Usa e asiatici non sono arrivate indicazioni sulla direzione.
Cautela sul confronto Italia-Ue. L'Unione continuerà i preparativi per attivare la procedura di infrazione, che però è ancora evitabile, ha detto il Commissario Affari economici Pierre Moscovici.
Banche in ribasso; Intesa (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) in calo dell'1% circa. Secondo un trader pesano le attese di un taglio dei tassi. Sullo sfondo le dichiarazioni francesi sugli obblighi europei dell'Italia e quelle della Lega su mini-Bot. Azimut (MI:AZMT) in rialzo su attese positive per i risultati.
Stm (PA:STM) è la peggiore del listino principale dopo che la statunitense Broadcom ha parlato di probabile rallentamento della domanda globale di semiconduttori a causa del conflitto Usa-Cina e delle restrizioni imposte a Huawei.
Forti scostamenti per i titoli coinvolti nel riassetto del gruppo Gavio, con gli analisti che guardano ai numeri dell'operazione. Sias perde il 12% circa, Astm sale del 2%.
Prysmian (MI:PRY) sale dell'1%, dopo l'intervista del Ceo che si dice molto meno preoccupato per il caso del guasto Westernlink e per possibili eventi simili.
Positivi i titoli legati al greggio. Tenaris (MI:TENR) e Saipem (MI:SPMI) in rialzo dell'1% circa.
Juventus (MI:JUVE) in ribasso del 3% circa, mentre sembra concretizzarsi l'ipotesi Maurizio Sarri come allenatore, secondo la stampa italiana.