Borsa Milano in calo su spettro recessione, crollo Mfe, bene Danieli

Pubblicato 28.09.2022, 13:48
© Reuters. Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano . REUTERS/Flavio Lo Scalzo
IT40
-
TLIT
-
STMPA
-
AAPL
-
ISP
-
CRDI
-
TENR
-
ENI
-
BMPS
-
BAMI
-
SPMI
-
EMII
-
ANIM
-

MILANO (Reuters) - Piazza Affari riduce le perdite in tarda mattinata, ma risente, in linea con gli altri principali azionari europei, di crescenti timori di una recessione globale.

A pesare sono l'intensificarsi della crisi energetica scatenata dal conflitto in Ucraina dopo agli incidenti di ieri che hanno causato le perdite dei gasdotti Nord Stream, così come l'impennata dei rendimenti dei titoli di stato in tutto il mondo.

Non rassicurano le parole della presidente Bce Lagarde, secondo cui l'istituto deve continuare ad alzare i tassi per frenare l'inflazione, mentre stasera prenderà parola il numero uno della Fed Jerome Powell, con futures sugli indici Usa misti al momento.

Intorno alle 12,45 l'indice FTSE Mib perde 0,7%, con "volumi sempre scarsi", commenta un trader.

Tra i titoli in evidenza:

Banche in calo: UNICREDIT (BIT:CRDI) perde 1,8%, INTESA SANPAOLO cede 0,8%, BANCO BPM (BIT:BAMI) arretra di 1,4% e BPER (BIT:EMII) segna -1,4%.

Peggio fa MPS (BIT:BMPS) (-4,5%), sempre zavorrata dai timori sulle possibilità di realizzazione dell'aumento di capitale iper-diluitivo da 2,5 miliardi di euro. "Riteniamo che l'impegno di Axa, di Anima (BIT:ANIM) e di un anchor investor sia cruciale per il successo dell'aumento di capitale", scrivono gli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), mentre il presidente di Caript ha detto a Reuters che un intervento dell'ente toscano nell'operazione non è all'ordine del giorno.

Tra i petroliferi, ENI (BIT:ENI) cede 0,4%, SARAS segna -2,7% e SAIPEM (BIT:SPMI) perde 0,6% nonostante l'annuncio di contratti da oltre 1 miliardo in Costa d'Avorio. In controtendenza, TENARIS (BIT:TENR) sale di 1,2%

Pesante ribasso per MFE, con le azioni A e B che estendono le perdite e cedono rispettivamente 4,2% e 5,1% dopo i risultati del primo semestre. Il mercato non apprezza il calo del 44% dell'utile operativo per via di una raccolta pubblicitaria piatta e costi legati all'energia in aumento, mentre un trader cita le incertezze circa l'outlook sul versante pubblicitario.

Dopo i rialzi di ieri spinti dalle attese delle possibili mosse del nuovo governo sulla rete unica, TIM (BIT:TLIT) cede 1,4% e le risparmio perdono 1,1%.

Seduta particolarmente negativa per STMICROELECTRONICS (EPA:STM), che cede 5,2% con l'indice Tech italiano che perde ben 4,4%. Un trader conferma che il rosso odierno è dovuto all'indiscrezione secondo cui Apple (NASDAQ:AAPL) avrebbe abbandonato i propri piani di aumentare la produzione di iPhone nella seconda parte dell'anno.

© Reuters. Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano . REUTERS/Flavio Lo Scalzo

Bene invece DANIELI che balza di 6,7% dopo i conti annuali 2021/2022. "Risultati forti in entrambe le divisioni", commenta Banca Akros. "Beat significativo. Order intake elevato con boost da tecnologie green e pipeline ancora molto ricca", commenta Equita. Il broker si attende che i conti e la guidance per il 2023 "supportino un rerating del titolo dopo la debole perfomance" da gennaio ad oggi.

Tra i più piccoli, Prismi è stata sospesa dalle negoziazioni in attesa di una nota, secondo quanto comunicato da Borsa Italiana.

(Federico Maccioni, editing Francesca Piscioneri)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.