MILANO, 16 settembre (Reuters) -
Indici inchiodati sulla parità a Piazza Affari, in sintonia con le altre borse europee.
Gli occhi degli investitori sono puntati sul meeting del Fomc della Federal Reserve che si chiude oggi, il primo dopo il cambio di passo sull'inflazione.
"Il mercato è ferma in attesa di sviluppi dalla riunione del Fomc", osserva un trader.
Sul fronte delle materie prime si registra il rimbalzo del prezzo del petrolio che si riporta sopra i 21 dollari al barile.
Rally di Ferragamo (MI:SFER) (+6,5%) dopo i risulti del primo semestre resi noti ieri, migliori delle attese soprattutto per quanto riguarda la perdita operativa. Le azioni sono tornate sui massimi da fine giugno. Equita mette in evidenza "un Ebit del secondo trimestre meno debole del previsto grazie a un migliore controllo costi". Anche se il broker sottolinea che "rimangono ancora delle incertezze nel breve, e c'è necessità di maggiore chiarezza sulla strategia". Diversi broker hanno aumentato i prezzi obiettivo sul titolo.
I risultati di Ferragamo contagiano in positivo anche gli altri titoli del lusso, con Moncler (MI:MONC) (+3,54%) e Cucinelli (MI:BCU) (+2%).
Banche deboli e trascurate nonostante il restringimento dello spread del rendimento fra titoli di stato decennali italiani e tedeschi a 141 punti base. Le big Intesa (MI:ISP) Sp e Unicredit (MI:CRDI) sono in calo intorno all'1%.
Rai Way cede il 6% a 5,71 euro dopo il collocamento di 8,5 milioni di azioni da parte di un investitore. Il broker Equita scrive che il prezzo di cessione è avvenuto a 5,65 euro e ritiene che a vendere possa essere stato un investitore istituzionale.
Sempre sul fronte dei ribassi, male Falck Renew in flessione del 4,3% dopo l'annuncio del collocamento di un prestito obbligazionario convertibile senior unsecured equity-linked green per 200 milioni. "Questo collocamento sta causando arbitraggi fra azioni e bond", osserva un trader.
Il balzo del greggio allenta un po' la pressione sul settore oil con Eni (MI:ENI) in salita dello 0,4%, mentre fanno meglio Tenaris (MI:TENR) (2,3%) e Saipem (MI:SPMI) (+2,6%).
Bene anche Diasorin (MI:DIAS) che avanza di circa il 2,4% dopo aver annunciato di aver posto la marcatura CE al test "Simplexa COVID-19 Direct" per il suo utilizzo con campioni di saliva.
Astaldi (MI:AST) sale del 3,7% dopo i conti.
(Elisa Anzolin, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)