A Piazza Affari andamento decisamente negativo con gli investitori che mostrano preoccupazione per gli impatti del coronavirus sull'economia, mentre tutto il Paese sta affrontando questa emergenza.
"Il flusso di notizie che continua ad arrivare è certamente preoccupante e potrebbe avere un impatto sull'attività economica", scrive Mediobanca (MI:MDBI) Securities nel daily odierno.
Ieri il governo ha annunciato la chiusura di scuole e università fino al 15 marzo su tutto il territorio nazionale.
Un trader rileva che "la situazione sui mercati è pesante. E su questi livelli gli investitori non comprano", dice un trader.
Lo spread del rendimento fra i titoli di stato decennali italiani e tedeschi si attesta a circa 167 punti base.
In un mercato di questo tipo è difficile trovare spunti.
Indice dei Bancari ancora in calo. Banco BPM (MI:PMII) cede il 3,5% che si aggiunge alla perdita del 12% post annuncio del piano industriale i cui target sono stati considerati dagli analisti ambiziosi alla luce dell'aggravamento dello scenario economico per quest'anno.
Giù anche le big Intesa Sanpaolo (MI:ISP), che cede il 2,47% e Unicredit (MI:CRDI) il 2,2%. Male anche Bper (MI:EMII), in flessione del 2,3% e MPS (MI:BMPS), in ribasso del 3,7%.
Continuano le vendite su Autogrill dopo lo scivolone ieri del 4,6% a seguito dei timori sull'impatto delle nuove misure del governo che limiteranno ulteriormente i trasporti e quindi i consumi. L'attenzione del mercato si sta spostando sui risultati del secondo semestre 2019 il prossimo 12 marzo, che sarà soprattutto l'occasione per conoscere le stime per il 2020 alla luce dell'emergenza coronavirus.
Dopo un avvio positivo, ripiegano pure i difensivi, saliti in questi giorni perché garantiscono flussi di dividendi costanti anche in periodi di crisi. Inoltre, a spingere gli investitori verso questo settore la presentazione da parte della Commissione europea della legge sul "climate change" cha ha come obiettivo quello di arrivare alla neutralità climatica al 2050. Snam (MI:SRG) mantiene un rialzo dello 0,10%, Terna (MI:TRN) (+0,72%).
Italmobiliare sale dell'1,7% con Kepler Cheuvreux che ha alzato il prezzo obiettivo a 31 euro da 28,6 euro precedente dopo l'annuncio del dividendo.
Prosegue il momento negativo per le squadre di calcio con la Juventus (MI:JUVE) in flessione del 2,7%. Il titolo uscirà anche dall'indice Ftse Mib con la prossima revisione di fine marzo.
(Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)