MILANO, 6 luglio (Reuters) - Piazza Affari prosegue tonica a fine mattina, contagiata come il resto d'Europa dalla corsa della borsa cinese, che ha alimentato le speranze di ripresa dell'economia globale post Covid-19 nonostante i segnali ancora preoccupanti in arrivo dagli Usa.
Un trader ricorda tuttavia che gli investitori continuano a temere una possibile correzione dei mercati e sottolinea che alla lunga la forza della borsa cinese potrebbe inasprire la concorrenza con gli Usa.
Salgono in tutta Europa i titoli ciclici. A Milano accelerano nel corso della mattina Leonardo (+4,6%) e Telecom (MI:TLIT) (+3,2%).
Tra banche brillanti in tutto il Vecchio Continente, Intesa (MI:ISP) Sp avanza del 3% e UBI del 2,5% nel giorno d'avvio dell'Ops lanciata dalla maggiore banca retail italiana sulla concorrente. Oggi Intesa ha contestato le valutazioni sull'offerta rese pubbliche venerdì dal Cda di Ubi (MI:UBI), che ha ritenuto l'operazione poco conveniente per i propri azionisti e ha per contro rivendicato un ruolo da protagonista nel consolidamento tra gli istituti medi, se rimarrà indipendente.
Kepler Cheuvreux ha alzato il target price di Ubi a 2,6 da 2,4 euro.
Nel settore spicca Unicredit (MI:CRDI) che guadagna più del 4%.
Sale di oltre 3% Fiat Chrysler (MI:FCHA) dopo che venerdì il Parlamento ha dato il via libera a un pacchetto di incentivi per incoraggiare le vendite di auto Euro6 e veicoli elettrici e ibridi. Nel settore, vivace anche all'estero, corrono anche Cnh (MI:CNHI), Exor (MI:EXOR).
Bene il comparto energetico con Eni (MI:ENI) +2%.
Trascurate Nexi (MI:NEXII), Inwit, in lieve calo Diasorin (MI:DIAS).
Tra i titoli più piccoli, balzo di Rcs (MI:RCSM) (+8%) accompagnato da buoni volumi, mentre perde il 3,3% la Lazio che nel fine settimana ha perso, allontanandosi dalla capolista Juventus (MI:JUVE). Vivace, invece, la Roma.