Investing.com - I mercati azionari asiatici sono misti questo lunedì, mentre gli investitori analizzano una serie di report sugli utili corporate.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è in salita dello 0,15%, l’indice cinese Shanghai Composite segna +0,6%, in Australia l’indice ASX/200 chiude in calo dello 0,89%.
In Giappone i mercati sono chiusi per festa nazionale.
I mercati della Cina continentale e di Hong Kong sono rimbalzati dal minimo di un mese toccato nella seduta precedente, mentre gli investitori studiano una serie di report sugli utili corporate.
China Petroleum & Chemical Corporation, o Sinopec Corp (0386.HK), scende dell’1,5% dopo che il gigante petrolifero ha riportato degli utili per il primo trimestre inferiori alle attese.
China Merchants Bank (3968.HK) è in calo dell’1,6% che l’istituto di credito ha riportato degli utili trimestrali piuttosto deludenti.
In Australia, l’indice ASX/200 è in calo poiché le perdite del settore minerario pesano sull’indice.
I produttori di oro sono in calo, con Newcrest Mining (NCM.ASX) e Kingsgate Consolidated (KCN.ASX) che perdono rispettivamente il 3,1% ed il 4,1%, mentre Fortescue Metals Group (FMG.ASX) e Atlas Iron (AGO.ASX) segnano il rispettivo calo del 2,4% e del 2,1%.
I futures dei titoli azionari europei puntano ad un apertura positiva. I futures Euro Stoxx 50 puntano ad un aumento dello 0,4%, i futures del francese CAC 40 salgono dello 0,1%, i futures FTSE 100 di Londra no un aumento dello 0,2%, mentre i futures tedeschi DAX segnano +0,6%.
Nel corso della giornata la Germania rilascerà i dati preliminari sull’indice dei prezzi al consumo, mentre la Spagna rilascerà i dati sul tasso di disoccupazione.
Dall’altra parte dell’Atlantico, anche i mercati azionari USA puntano ad un’apertura stabile. I futures Dow 30 segnano +0,25%, i futures S&P 500 indicano +0,3%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,35%.
Gli operatori dei mercati continuano a monitorare gli eventi in Ucraina, mentre le tensioni tra Kiev e la Russia restano molto alter. USA e UE hanno imposto ieri nuove sanzioni contro la Russia.
Gli operatori dei mercati attendono la dichiarazione di politica monetaria che la Federal Reserve rilascerà questo mercoledì. Si prevede che la banca centrale riduca il programma di acquisti mensili di altri 10 miliardi di dollari.