(Reuters) - I mercati europei perdono terreno, sulla scia delle perdite di Wall Street dovute ai timori per la variante Omicron del coronavirus e alla possibilità di un aumento dei tassi di interesse prima del previsto.
Lo STOXX 600 paneuropeo è in calo dell'1,2%, dopo aver perso fino all'1,3% negli scambi iniziali.
Le perdite segnano una brusca inversione dai guadagni registrati ieri, quando una ripresa nei settori esposti alla pandemia ha portato alla sessione migliore dello STOXX 600 in quasi sei mesi.
Wall Street è stata turbata da un sell-off in chiusura dopo la conferma del primo caso statunitense di infezione da Omicron e dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell che ha sollevato la possibilità che l'inflazione possa non recedere nella seconda metà del prossimo anno.
I titoli tecnologici sono tra i peggiori in Europa, con le società di semiconduttori Infineon Technologies, Ams e Asml in calo tra il 3,2% e il 4,8%, dopo indiscrezioni secondo cui Apple (NASDAQ:AAPL) avrebbe avvertito di un rallentamento della domanda per gli iPhone 13.
I marchi del lusso Hermes e Richemont sono in ribasso rispettivamente del 2,8% e dell'1,95%, nonostante il recente ingresso nell'indice blue-chip Euro STOXX 50.
Vifor Pharma balza del 17,3% in testa all'indice svizzero mid-cap dopo che i media hanno riferito che la società australiana di biotecnologie CSL è in trattative per acquistare il produttore farmaceutico.