(Reuters) - Le borse europee sono in leggero ribasso, penalizzate dai timori per la crisi energetica incombente e le prospettive di crescita cupe, mentre i commenti 'hawkish' di alcuni funzionari della Fed pesano sul sentiment.
Intorno alle 11,40 lo STOXX 600 perde lo 0,17%, aggirandosi intorno ai minimi di un mese e indebolito da una perdita vicina a 1,2% dei minerari.
Tengono meglio i settori difensivi, tra cui le utilities.
L'indice paneuropeo è sceso nelle ultime tre sedute, con i mercati che stanno valutando l'aumento dei tassi di interesse, i dati economici negativi, l'inflazione elevata e una potenziale recessione.
In aggiunta, i prezzi europei di riferimento per il gas sono triplicati in poco più di due mesi, mentre l'inverno sta arrivando, e con esso la minaccia di forniture a singhiozzo da parte della Russia.
I rendimenti dei titoli di Stato tedeschi a 10 anni sono in rialzo, a nuovi massimi di 8 settimane, in quanto i timori per l'inflazione hanno rafforzato le aspettative di un percorso di aggressive strette monetarie.
L'attenzione dei mercati è rivolta anche ai verbali dell'ultimo incontro di politica monetaria della Banca centrale europea, in agenda domani, che probabilmente avranno un tono 'hawkish'.
Tra i titoli, Richemont è in rialzo del 2,82% dopo che la società ha detto che Farfetch acquisterà una quota del 47,5% nel retailer di beni di lusso Yoox (BIT:YNAP) Net-A-Porter e che Alabbar rileverà il 3,2%.
Bavarian Nordic guadagna l'1,81% dopo che l'azienda biotecnologica danese ha dichiarato di voler fare "ogni sforzo" per soddisfare l'elevata domanda mondiale del suo vaccino contro il vaiolo delle scimmie e ha mantenuto l'outlook per l'anno.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Sabina Suzzi)