Investing.com - Positivi all’apertura i mercati azionari europei questo martedì, in ripresa dal crollo della seduta precedente, con l’attenzione degli investitori rivolta alla pubblicazione degli attesissimi dati sul numero dei disoccupati in Germania.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna +0,37%, il francese CAC 40 sale dello 0,21%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,29%.
I titoli azionari europei si sono indeboliti quando ieri i dati hanno mostrato che l’indice Caixin dei direttori acquisti per il settore manifatturiero cinese è sceso a 48,2 questo mese da 48,6 di dicembre, contro le aspettative di un aumento a 48,9.
Si tratta del minimo da settembre ed è ben al di sotto del livello 50 che separa l’espansione dalla contrazione.
C’è fermento sui mercati inoltre per via dell’aumento delle tensioni in Medio Oriente dopo che l’Arabia Saudita ha ordinato l’esecuzione di un importante religioso sciita, scatenando una rivolta contro l’ambasciata saudita in Iran.
Stamane, dai dati ufficiali è emerso che il numero dei disoccupati in Spagna è sceso di 55.800 unità a dicembre, contro le aspettative di un calo di 52,600 unità e dopo la riduzione di 27.100 unità il mese precedente.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dello 0,72% e dello 0,66%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) salgono dello 0,50% e dell’1,79%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) vanno su rispettivamente dello 0,74% e dello 0,62%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) segnano +0,63% e +2,64%.
Orange SA (PA:ORAN) schizza dell’1,71% dopo aver confermato le voci delle trattative con Bouygues (PA:BOUY) per l’acquisizione della divisione di telecomunicazioni. Bouygues subisce un’impennata del 2,38%.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,87%, grazie ai forti rialzi nel settore minerario.
Bhp Billiton (L:BLT) schizza del 2,73% e Glencore (L:GLEN) fa un balzo del 3,03%, mentre la rivale Anglo American (L:AAL) segna un’impennata del 3,13%.
Positivi anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (L:HSBA) su dello 0,01% e Barclays (L:BARC) in salita dello 0,35%, mentre Lloyds Banking (L:LLOY) sale dello 0,76% e Royal Bank of Scotland (L:RBS) schizza dell’1,48%.
Negativa Next PLC (L:NXT), con un crollo del 4,03%, dopo che la catena di abbigliamento ha riportato vendite del quarto trimestre inferiori alle attese per via del clima insolitamente mite a novembre e dicembre.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,13%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,12%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,15%.