Investing.com - I titoli europei passano da misti a negativi questo giovedì, nonostante la pubblicazione dei dati positivi tedeschi e francesi; sui mercati c’è attesa per i report sull’inflazione e sulla disoccupazione nella zona euro.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,13%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,04%, mentre il tedesco DAX segna -0,51%.
I dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio in Germania sono salite dell’1,3% a giugno, contro le aspettative di un aumento dell’1,0%, dopo essere scese dello 0,2% a maggio, dato rivisto da un calo precedentemente riportato dello 0,6%.
In un secondo report si legge che la spesa dei consumatori in Francia è salita dello 0,9% a giugno, contro le aspettative di un aumento dello 0,1% e dopo essere cresciuta dello 0,7% a maggio, dato rivisto da una stima precedente di un incremento dell’1%.
Nella dichiarazione sui tassi della Federal Reserve pubblicata ieri si legge che è presente ancora una certa quantità di forza lavoro inutilizzata nel mercato del lavoro, nonostante i recenti miglioramenti della crescita dell’occupazione e che i tassi resteranno invariati per un periodo più lungo.
I titoli finanziari sono in calo, con la francese Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,30%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) crollano dell’1,02% e dell’1,42%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,62% e dello 0,79%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo dello 0,14% e dello 0,75%.
Adidas (XETRA:ADSGN) crolla dell’11,61% dopo che il produttore di articoli sportivi ha tagliato le previsioni per il 2014.
Al rialzo invece Enel (MILAN:ENEI), con un’impennata dell’1,22% dopo che l’azienda italiana ha riportato utili migliori delle previsioni ed ha annunciato una riorganizzazione strutturale.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime sale dello 0,20%, supportato dai titoli del settore energetico e minerario.
Royal Dutch Shell A (LONDON:RDSa) subisce un’impennata del 3,37% e Royal Dutch Shell B (LONDON:RDSb) segna la migliore performance dell’indice, schizzando a +3,96%. Intanto, i giganti del settore minerario Rio Tinto (LONDON:RIO) e Bhp Billiton (LONDON:BLT) salgono dello 0,36% e dello 0,46%, mentre la rivale Antofagasta (LONDON:ANTO) è in salita dello 0,70%.
Nel settore finanziario, i titoli sono in calo. Barclays (LONDON:BARC) scende dello 0,18% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna -0,47%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) vanno giù dello 0,83% e dell’1,61%.
Stamane, Lloyds Banking ha riportato utili del primo trimestre migliori del previsto ed ha previsto ulteriori miglioramenti per il resto dell’anno.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 scendono dello 0,21%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,26%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,18%.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicheranno i dati preliminari sull’indice dei prezzi al consumo e la disoccupazione, mentre gli Stati Uniti rilasceranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sull’attività manifatturiera nella regione di Chicago.