Investing.com - I titoli azionari europei passano da stabili a negativi questo giovedì, continuano a pesare i dati tedeschi deludenti della seduta precedente, mentre gli investitori attendono i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea nel corso della giornata.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,14%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,01%, mentre il tedesco DAX 30 segna -0,08%.
Sui titoli azionari europei hanno pesato i dati di ieri che hanno rivelato un calo della produzione industriale tedesca al tasso più veloce di un anno ad agosto, facendo temere che l’indebolimento della crescita globale abbia coinvolto anche la principale economia della zona euro.
La produzione industriale tedesca è crollata dell’1,2% rispetto al mese precedente, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%.
Gli operatori dei mercati attendono i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria della BCE previsti nel corso della giornata per avere ulteriori indicazioni sulle prossime decisioni della banca centrale.
Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che crollano dell’1,73% e dell’1,37%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) segnano un crollo del 2% e del 2,65%.
I riflettori sono puntati su Deutsche Bank dopo le voci secondo cui la banca starebbe andando incontro ad una perdita al netto delle tasse di 6 miliardi di euro.
Tra le banche periferiche, l’italiana Unicredit (MILAN:CRDI) scende dello 0,17%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) segnano rispettivamente -0,30% e -0,61%.
Intanto Volkswagen (XETRA:VOWG) crolla del 2,31% dopo che Michael Horn, a capo della divisione statunitense, ieri ha chiesto di collaborare con un’indagine congressuale sullo scandalo delle emissioni che ha coinvolto la casa automobilistica tedesca.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,40%, per le perdite nel settore minerario, mentre gli investitori restano cauti in attesa della decisione sui tassi da parte della Banca d’Inghilterra.
Antofagasta (LONDON:ANTO) crolla dell’1,73% e Rio Tinto (LONDON:RIO) segna -1,96%, mentre le rivali Anglo American (LONDON:AAL) e Glencore (LONDON:GLEN) registrano un crollo rispettivamente del 2,41% e del 2,48%.
Anche i titoli finanziari sono negativi, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) giù dello 0,48% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in calo dello 0,88%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna un crollo dell’1,02% e Barclays (LONDON:BARC) crolla dell’1,27%.
Intanto, Carnival (LONDON:CCL) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata dell’1,22%, dopo essere stata nominata “La Compagnia di Crociere Più Affidabile d’America” dal Reader’s Digest Magazine.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,70%, i futures S&P 500 segnano -0,72%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in calo dello 0,73%.