Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo martedì, gli investitori restano cauti in vista dell’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Federal Reserve prevista in settimana.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,54%, il francese CAC 40 segna -0,63%, mentre il tedesco DAX 30 è in calo dello 0,45%.
I riflettori sono puntati sulla dichiarazione di politica monetaria della Fed, attesa per domani, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni sulla tempistica dell’aumento dei tassi di interesse.
Intanto, persistono i timori per le prospettive di crescita nella zona euro dopo i dati di ieri che hanno rivelato che l’indice IFO sulla fiducia delle imprese in Germania è sceso a 108,2 da 108,5 di settembre, ma è risultato comunque al di sopra della lettura di 107,8 prevista.
Al ribasso i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che scendono dello 0,50% e dello 0,54%, mentre la tedesca Commerzbank (XETRA:CBKG) segna -0,68%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) è in calo dello 0,08%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) scendono rispettivamente dello 0,56% e dello 0,73%.
Intanto, Novartis AG (VX:NOVN) crolla del 2,37% dopo che la casa farmaceutica elvetica ha riportato utili del terzo trimestre inferiori alle stime degli analisti ed ha accettato di pagare la sanzione da 390 milioni di dollari nell’ambito del patteggiamento legato all’accusa di aver pagato alcune farmacie USA per promuovere un farmaco.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,41%, per via delle perdite nel settore minerario.
Glencore (L:GLEN) ed Antofagasta (L:ANTO) crollano rispettivamente del 2,24% e del 2,64%, mentre Bhp Billiton (L:BLT) segna -3,18% ed Anglo American (L:AAL) registra un crollo del 3,60%.
Negativi anche i titoli del settore finanziario, con Lloyds Banking (L:LLOY) giù dello 0,37% e Royal Bank of Scotland (L:RBS) in calo dello 0,47%, mentre Barclays (L:BARC) segna -0,60%. Stabile invece HSBC Holdings (L:HSBA), che sale di solo lo 0,01%.
Intanto, BP (L:BP) segna una delle migliori performance dell’indice, con un’impennata dell’1,50% dopo che il gigante del petrolio e del gas ha riportato utili trimestrali migliori del previsto.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,20%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,21%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,24%.