Investing.com - Negativi i mercati azionari europei questo lunedì, dopo le parole del Ministro delle Finanze cinese che hanno deluso le aspettative di ulteriori misure di stimolo, mentre continuano a pesare i timori per le prospettive di crescita nella zona euro.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,49%, il francese CAC 40 segna -0,36%, mentre il tedesco DAX è in calo dello 0,32%.
Il sentimento si è indebolito dopo le parole del Ministro delle Finanze cinese Lou Jiwei che ha ribadito che il governo non ha intenzione di apportare modifiche di rilievo alla politica monetaria, riducendo le aspettative che i dati economici deludenti possano comportare ulteriori stimoli nella seconda economia mondiale.
I titoli azionari europei sono andati sotto pressione inoltre in seguito alle dichiarazioni dei ministri delle finanze e dei governatori delle banche centrali in occasione del G20, che hanno sottolineato che il rallentamento economico europeo resta un grave problema.
I membri del G20 si sono incontrati nella città australiana di Cairns nel corso del fine settimana per delineare le prospettive dell’economia globale.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) su dello 0,15% e Societe Generale (PARIS:SOGN) in calo dello 0,28%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) sale dello 0,08%.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scendono rispettivamente dello 0,28% e dello 0,29%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) sono in calo dello 0,09% e dello 0,70%.
Siemens (AMS:SIEG) scende dello 0,70% dopo che la compagnia ingegneristica tedesca ha deciso di acquistare la Dresser-Rand Group (NYSE:DRC) per 7,6 miliardi di euro.
Al rialzo Cermaq (OSLO:CEQ), che subisce un’impennata del 15,98% dopo che la Mitsubishi (TOKYO:8058) si è offerta di acquistare la compagnia norvegese di produzione di salmone per 8,88 miliardi di corone norvegesi.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,55% per via delle forti perdite nel settore minerario.
Bhp Billiton (LONDON:BLT) scende del 2,09% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segna -2,78%, mentre le rivali Rio Tinto (LONDON:RIO) e Fresnillo (LONDON:FRES) crollano rispettivamente del 2,94% e del 3,06%.
Tesco (LONDON:TSCO) segna la peggior performance dell’indice, con un crollo del 7,84%, dopo che il colosso britannico dei supermercati ha dichiarato di aver sovrastimato le previsioni degli utili del primo semestre di circa 250 milioni di sterline.
Nel settore finanziario, i titoli sono al ribasso. HSBC Holdings (LONDON:HSBA) scende dello 0,40% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) è in calo dello 0,62%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna -0,88%. Al rialzo invece Barclays (LONDON:BARC), su dello 0,32%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,32%, i futures S&P 500 scendono dello 0,53%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,59%.