Investing.com - Aprono con un’impennata i mercati azionari europei negli scambi di questo lunedì, sulla scia delle controparti asiatiche nonostante i dati che hanno mostrato un calo maggiore del previsto delle importazioni e delle esportazioni cinesi a gennaio.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 schizza del 2,88%, il francese CAC 40 balza del 2,71%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata del 2,58%.
Dai dati di questa mattina è emerso che le esportazioni cinesi sono crollate dell’11,2% a gennaio rispetto allo stesso mese dello scorso anno, dopo il calo dell’1,4% di dicembre. Gli economisti avevano previsto un calo dell’1,9%.
Le importazioni hanno segnato un crollo del 18,8% il mese scorso dopo essere scese del 7,6% a dicembre, rispetto al calo previsto dello 0,8%.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che schizzano del 3,46% e del 4,84%, mentre le tedesche Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,55% e dell’1,76%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) balzano rispettivamente del 3,26% e del 5,47%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) schizzano del 2,84% e dell’1,85%.
Orange SA (PA:ORAN) schizza del 3,29% dopo le voci secondo cui la compagnia di telecomunicazioni potrebbe presentare l’offerta di acquisizione per la rivale Bouygues (PA:BOUY) già domani. Il titolo di Bouygues ha subito un’impennata del 3,56% dopo la notizia.
A Londra, il FTSE 100 subisce un’impennata dell’1,83%, poiché le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.
HSBC Holdings (L:HSBA) balza dell’1,39% e Lloyds Banking (L:LLOY) schizza del 2,17%, mentre Royal Bank of Scotland (L:RBS) e Barclays (L:BARC) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,58% e del 2,83%.
Positiva anche BAE Systems (L:BAES), con un balzo dell’1,78%, dopo che la compagnia ha nominato Charles Woodburn nuovo direttore operativo.
Intanto, i titoli del settore minerario sono misti sull’indice legato alle materie prime. Glencore (L:GLEN) schizza del 2,58% edAnglo American (L:AAL) balza del 4,33%, mentre le rivali Fresnillo (L:FRES) ed Anglo American crollano rispettivamente del 2,73% e del 2,76%.
Negli Stati Uniti, i mercati sono chiusi per il Presidents’ Day.