Investing.com - Aprono in salita le principali piazze europee questo venerdì, i dati migliori del previsto sull’inflazione cinese hanno sostenuto il sentimento dei mercati, mentre si attende il rilascio di una serie di dati USA ed il discorso della Pesidente Fed Janet Yellen.
Negli scambi europei del mattino, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,93% il francese CAC 40 è in salita dello 0,91%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,78%.
In Cina i dati hanno mostrato che l’indice dei prezzi al consumo sono saliti dello 0,7% a settembre, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%. Su base annua i prezzi al consumo sono aumentati dell’1,9% lo scorso mese, contro le aspettative di un aumento dell’1,6%.
Il dati positivi allentano i timori per il rallentamento dell’economia mondiale sorti dopo i dati di ieri che hanno rivelato un calo del surplus commerciale cinese a 41,99 miliardi di dollari a settembre dai 52,05 miliardi del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un surplus pari a 53,00 miliardi di dollari il mese scorso.
I mercati azionari globali ieri hanno subito un colpo dai verbali del vertice di politica monetaria di settembre della Federal Reserve, rilasciati mercoledì, nei quali si legge che secondo molti membri votanti della commissione di politica economica un aumento dei tassi sarà garantito "relativamente presto" se l’economia statunitense continuerà a rafforzarsi.
Misti i titoli del settore finanziario, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) in salita dell’1,24% e dell’1,43%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) sale dello 0,62% e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,09%.
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) sale dello 0,22% ed Unicredit (MI:CRDI) cede lo 0,48%, mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) salgono rispettivamente dell’1,12% e dell’1,37%
Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) , mentre in Spagna BBVA sale dello 0,18%.
Al rialzo il colosso chimico BASF SE (DE:BASFN), che segna un’impennata dell’1,19%, supportato dai dati trimestrali migliori del previsto rilasciati questa settimana.
In salita anche Vinci SA (PA:SGEF) che segna +1,05% dopo che Vinci Energies, sussidiaria specializzata in servizi energetici e ICT, ha dichiarato di aver raggiunto un accordo con Novabase per acquistare la sussidiaria Novabase IMS.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,54%, sostenuto dalla performance del settore finanziario. I titoli finanziari britannici seguono la scia delle controparti continentali. Lloyds Banking (LON:LLOY) sale dello 0,67% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) segna +0,87%, mentre Barclays (LON:BARC) è in salita dell’1,11% ed HSBC Holdings (LON:HSBA) segna +1,45%.
I titoli minerari sono misti. Rio Tinto (LON:RIO) ed Anglo American (LON:AAL) segnano la rispettiva impennata del 2,51% e del 2,61%, mentre Antofagasta (LON:ANTO) cede l’1,30% e Fresnillo (LON:FRES) crolla dell’1,50%.
Tui AG NA (LON:TUIT) ha visto un calo dello 0,84% dopo la notizia della presunta trattativa con Etihad Aviation Group per la creazione di una compagnia aerea europea turistica, concentrata su tratte turistiche.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura da stabile a positiva. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,02%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,07%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,01%.