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Borse europee miste, dominano i timori per la Spagna; DAX +0,11%

Pubblicato 19.06.2012, 10:09
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Investing.com - I mercati azionari europei sono misti negli scambi di stamane, con le speranze per la formazione di un governo di coalizione in Grecia che sollevano i mercati mentre i timori per la crisi finanziaria in Spagna continuano a pesare sui mercati.

Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,15%, il francese CAC 40 ha segnato -0,10% mentre il tedesco DAX 30 ha
segnato +0,11%.

Il sentimento ha trovato il supporto dalle speranze che il partito politico Nuova Democrazia formerà un governo di coalizione con il partito socialista Pasok, che permetterebbe ad Atene di riprendere i dialoghi coi creditori sull’accordo internazionale.

Il sentimento è stato sostenuto inoltre dalla notizia che il Fondo Monetario Internazionale ha ottenuto 465 miliardi di risorse aggiuntive per aiutare a contrastare gli effetti della crisi della zona euro sull’economai globale.

Ma il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è salito al 7,16%, dopo aver segnato ieri il nuovo record dall’introduzione dell’euro del 7,28%, nei timori che il salvataggio di 100 miliardi di euro alle banche spagnole non sia abbastanza per salvare il settore.

La soglia del 7% è considerata insostenibile nel lungo termine ed ha costretto Grecia, Irlanda e Portogallo a chiedere salvataggi internazionali.

Nel frattempo, società di software tedesca SAP è tra i maggiori rialzi segnando +1,03% dopo che l’omologa statunitense Oracle ha dichiarato che gli utili del quarto trimestre al netto di una serie di costi erano 4,1 miliardi di dollari, superiori alle aspettative.

Intanto gli investitori attendono la conclusione
del vertice di mercoledì della Federal Reserve, nella speculazione verso un terzo round di allentamento quantitativo da parte della banca centrale USA.

I titoli finanziari hanno segnato dei ribassi, con le francesi Societe Generale e BNP Paribas che segnano rispettivamente -1% e -0,39%, mentre le due principali banche tedesche Deutsche Bank e Commerzbank segnano rispettivamente -0,78% e -0,15%.

A Londra, l’indice FTSE 100 legato alle materie prime ha seganto +0,45%, a causa dei rialzi nel settore minerario.

I giganti minerari Rio Tinto e Bhp Billiton hanno visto il rispettivo aumento dell’1,82% e dello 0,75%,
mentre i produttori di rame Xstrata e Kazakhmys che segnano rispettivamente +1,64% e +0,84%.

Nel settore energetico, BP ha segnato +1,18%, mentre Anglo American e Tullow Oil hanno visto rispettivamente un aumento dello 0,92% e del 2,20%.

Intanto Whitbread, una catena Britannica del settore della risorazione-bar-hotel ha seganto un’impennata del 7,25% dopo aver dichiarato che gli ultili del primo trimestre sono aumentati del 13,9%, spinti dall’aumento delle vendite dei punti vendita Costa. L’azienda sta pianificando inoltre l’ampliamento della catena Premier Inn e dei negozi Costa, creando 3.500 nuovi posti di lavoro.

Il gruppo Home Retail Group ha segnato +15,80%, dopo aver dichiarato che i negozi Argos aperti da almeno un anno hanno segnato un calo dello 0,2% nelle tredici settimane al 2 giugno.

Nel settore finanziario i titoli sono misti: HSBC Holdings e Barclays segnano rispettivamente +0,64% e +0,47%, Lloyds Banking segna un aumento dello 0,17%, mentre Royal Bank of Scotland ha indicato un calo dello 0,17%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari indicano un’apertura mista. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,08%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,15%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato +0,07%.

Nel corso della giornata l’Istituto ZEW rilascerà un report sul sentimento economico in Germania e nell’intera area dell’euro, mentre gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie e le nuove costruzioni.

Il Tesoro spagnolo si prepara a mettere all’asta nel corso della giornata da 2 a 3 miliardi di euro in titoli a 12 e 18 mesi.

Intanto avrà inizio il secondo giorno del summit G20 a Los Cabos, in Messico.

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