Investing.com - Aprono misti i mercati azionari europei questo giovedì, gli investitori cominciano ad assumere un atteggiamento cauto in attesa del vertice di politica monetaria della BCE che si terrà nel corso della giornata.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,16%, il francese CAC 40 segna +0,6%, mentre il tedesco DAX 30 sale dello 0,18%.
Si prevede che la BCE decida di lasciare invariata la politica monetaria. Tuttavia, gli operatori dei mercati sperano di ricavare dei suggerimenti sugli interventi futuri della BCE dalla conferenza stampa del Presidente Mario Draghi, che si terrà in conclusione al vertice.
Positivi i titoli finanziari, con la francese BNP Paribas (PA:BNPP) in salita dello 0,26%, mentre le tedesche Commerzbank (DE:CBKG) e Deutsche Bank (DE:DBKGn) segnano entrambe +0,34%.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) segnano rispettivamente +0,54% e +0,83% mentre in Spagna Banco Santander (MC:SAN) e BBVA (MC:BBVA) salgono dello 0,53% e dello 0,96%.
In salita anche Deutsche Lufthansa AG (BE:LHABy), che segna un rialzo del 2,45% dopo che il vettore tedesco ha rivisto al rialzo gli obiettivi per l’anno fiscale in corso.
Al ribasso Publicis Groupe SA (PA:PUBP), che registra un crollo del 4,98% dopo aver dichiarato un calo delle vendite dello 0,4% nel trimestre terminato il 30 settembre.
Tuttavia, la compagnia francese ha confermato le previsioni per il 2016.
Il colosso alimentare svizzero Nestle SA (SIX:NESN) arretra dell’1,34% dopo aver dichiarato delle vendite nei primi 9 mesi dell’anno inferiori alle aspettative dei mercati; l’azienda ha inoltre rivisto al ribasso le previsioni per l’anno fiscale in corso.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,13%; pesa la perfomance di Travis Perkins (LON:TPK), che crolla del 2,46% dopo che il fornitore di materiali edili ha annunciato la prossima chiusura di oltre 30 punti vendita, mettendo a rischio 600 posti di lavoro.
Ieri l’azienda aveva comunicato una performance scarsa della divisione termoidraulica.
Al rialzo IAG (LON:ICAG), che segna +2,57% nonostante la notizia che il gruppo assicurativo dovrà pagare 6,8 milioni di dollari per il sovrapprezzo applicato alle spese per i servizi di emergenza nel Nuovo Galles del Sud.
Intanto i titoli del settore minerario sono positivi sull’indice legato alle materie prime. Anglo American (LON:AAL) sale dello 0,38% e BHP Billiton (LON:BLT) segna +0,86%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) sale dello 0,94%.
Misti i titoli finanziari britannici. Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dello 0,49% e HSBC Holdings (LON:HSBA) va giù dell’1,15%, mentre Royal Bank of Scotland (LON:RBS) e Barclays (LON:BARC) salgono rispettivamente dello 0,50% e dell’1,16%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura da stabile a positivi. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,10%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,06%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,09%.