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Borse europee positive dopo i commenti di Draghi; Dax +1,18%

Pubblicato 25.08.2014, 09:34
Impennata delle borse europee dopo le speranze di stimolo da parte della BCE
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Investing.com - Impennata dei titoli azionari europei questo lunedì, grazie ai commenti del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi durante la conferenza di Jackson Hole; gli investitori attendono i dati tedeschi sul clima di fiducia delle imprese.

Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 schizza a +1,14%, il francese CAC 40 segna +1,17%, mentre il tedesco DAX subisce un’impennata dell’1,18%.

Le borse europee si sono rafforzate dopo le dichiarazioni di venerdì del Presidente della BCE Mario Draghi, secondo cui, se necessario, la banca centrale è pronta a prendere ulteriori misure poco convenzionali per stimolare la lenta ripresa economica della zona euro.

Draghi ha tenuto un discorso durante il simposio di Jackson Hole, in Wyoming, il vertice annuale dei più autorevoli presidenti delle banche centrali ed economisti organizzato dalla Fed.

Durante la conferenza, la Presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha affermato che l’economia statunitense è in ripresa e il mercato del lavoro ha visto un miglioramento.

I titoli finanziari sono positivi, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che subiscono un’impennata dell’1,63% e dell’1,74%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) schizza a +1,07%.

Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) schizzano a +1,52% e +1,53% rispettivamente, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) subiscono un’impennata dell’1,02% e dell’1,17%.

Vivendi (PARIS:VIV) segna +1,26% tra le notizie che la spagnola Telefonica (MADRID:TEF), su dello 0,62%, starebbe pensando di aumentare l’offerta per la GVT, divisione brasiliana di servizi internet della compagnia francese.

In salita anche Roche (XETRA:RHO6y), su dello 0,42%, dopo l’acquisizione della InterMune (NASDAQ:ITMN) per 8,3 miliardi di dollari.

Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) scende dello 0,53% e Rio Tinto (LONDON:RIO) segna un calo dell’1,18%, mentre le rivali Bhp Billiton (LONDON:BLT) e Fresnillo (LONDON:FRES) crollano rispettivamente dell’1,37% e dell’1,76%.

Le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali. HSBC Holdings (LONDON:HSBA) sale dello 0,52% e Barclays (LONDON:BARC) segna +0,91%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) schizza a +1,34%. Al ribasso invece Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS), giù dello 0,24%.

Royal Mail (LONDON:RMG) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 2,16%. Il servizio postale britannico è sotto i riflettori questo lunedì per il quarantesimo anniversario della decisione di distribuire i codici postali degli indirizzi britannici secondo una tabella delle zone “desiderabili” in base ai livelli di criminalità, lavoro e salute.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow 30 salgono dello 0,36%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,39%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,46%.

Nel corso della giornata, la Germania pubblicherà il report Ifo sul clima di fiducia delle imprese, mentre gli Stati Uniti rilasceranno i dati sulle vendite di case nuove.

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