Investing.com - I titoli azionari europei sono pressoché invariati questo venerdì, supportate dalla nuova serie di misure della Banca Centrale Europea, tra cui un taglio del tasso allo 0,10%.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 è sceso dello 0,03%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,13%, mentre il tedesco DAX segna -0,01%.
I mercati azionari europei si sono rafforzati ieri quando il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che la banca è decisa ad agire con fermezza verso nuove misure di stimolo, tra cui acquisti di obbligazioni garantite, nel caso di periodi troppo prolungati con un indice di inflazione basso.
Durante la conferenza tenutasi dopo il vertice di politica monetaria della BCE, Draghi ha inoltre dichiarato che la banca centrale condurrà una serie di operazioni mirate di rifinanziamento a lungo termine (TLTRO), per supportare il prestito bancario.
I commenti hanno seguito la decisione della BCE di abbassare il tasso di interesse di riferimento al minimo record dello 0,15% dallo 0,25%, contro le aspettative di un taglio dello 0,1%.
La banca centrale ha tagliato il tasso di prestito marginale allo 0,40% dallo 0,75%, ed ha abbassato il tasso di deposito a -0,10% dallo 0,0%.
I titoli finanziari sono misti, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) che schizza a +1,50% e BNP Paribas (PARIS:BNPP) in calo dello 0,70%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) crolla del 4,41%.
BNP è stata colpita dalla notizia secondo cui il regolatore bancario Benjamin Lawsky starebbe spingendo la banca francese a licenziare uno dei dirigenti come parte dell’accordo con gli Stati Uniti per le violazioni delle sanzioni.
Tra le banche periferiche, tuttavia, le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) salgono dello 0,51% e dell’1,05% rispettivamente, mentre le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) sono in aumento dello 0,94% e dell’1,16%.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,22%, per i guadagni nel settore finanziario.
HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in aumento dello 0,17% e Barclays (LONDON:BARC) segna +0,50%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) sono in salita rispettivamente dello 0,86% e dello 0,98%.
Secondo Bloomberg un giudice della corte d’appello avrebbe deciso che una divisione della Royal Bank of Scotland sarebbe responsabile delle perdite degli investimenti sulle obbligazioni acquistate dalle città australiane, confermando il verdetto del 2012 circa la condotta impropria della banca britannica nei confronti degli investitori.
Anche i titoli minerari sono al rialzo, con Rio Tinto (LONDON:RIO) che segna +0,24% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) in salita dello 0,34%, mentre Bhp Billiton (LONDON:BLT) sale dello 0,29% e Vedanta Resources (LONDON:VED) è in aumento dello 0,17%.
Smith & Nephew (LONDON:SN) segna la peggiore performance dell’indice, con un calo dello 0,87%, il giorno dopo l’annuncio che Medtronic starebbe considerando l’acquisizione del produttore britannico di dispositivi medici.
Negli USA, i mercati azionari puntano ad un’apertura moderatamente al rialzo. I futures Dow 30 salgono dello 0,14%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,05%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,07%.
Sempre oggi, i dati ufficiali hanno mostrato che il surplus commerciale tedesco è salito a 17,7 miliardi di euro ad aprile, dai 15,0 miliardi di marzo, dato rivisto al rialzo da una stima preliminare di 14,8 miliardi di euro. Gli analisti avevano previsto un aumento a 15,2 miliardi ad aprile.