Investing.com - Si prevede un avvio in leggero rialzo per i mercati europei In attesa della lettura sull'inflazione Usa in ottica banche centrali, con DAX, MIB, CAC e FTSE 100 in positivo tra lo 0,2% e lo 0,4%
In generale, non c'è stato un grosso movimento sull'azionario globale in attesa dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti di novembre, che dovrebbe mostrare una moderazione del ritmo annuale, al 7,3% dal 7,7% del mese precedente, mentre l'inflazione di base dovrebbe rimanere stabile al +0,3% su base mensile.
Gli investitori rimangono molto cauti sui rischi di ulteriori aumenti dei costi di finanziamento che potrebbero danneggiare le economie, e i segnali di un'inflazione che rimane a livelli elevati potrebbero impedire alla Federal Reserve di iniziare a rallentare i suoi aumenti aggressivi.
In Europa, il tasso di disoccupazione di ottobre in UK è salito al 3,7%, dal 3,6% del mese precedente, mentre la lettura finale dell'IPC tedesco annuale si è attestata al 10,0% per novembre, in calo rispetto al 10,4% del mese precedente.
Gli investitori si concentreranno anche sul sondaggio tedesco ZEW sul sentimento economico, che dovrebbe mostrare un leggero miglioramento della fiducia nella maggiore economia dell'Eurozona, prima della riunione della Banca Centrale Europea di giovedì.
Tra le notizie societarie, National Grid PLC (LON:NG) sarà sotto i riflettori dopo che, secondo quanto riferito, ha annullato gli avvisi di standby per due unità a carbone nella tarda serata di lunedì, grazie all'elevata produzione nucleare e alla velocità del vento, dopo che in precedenza aveva emesso un warning sulla produzione a causa dell'ondata di freddo che sta colpendo il Regno Unito.
Tra le materie prime, i prezzi del greggio Brent e Wti hanno ampliato i guadagni della sessione precedente grazie alle continue preoccupazioni per la stretta dell'offerta, mentre in Olanda il Dutch TTF è in calo a 135 euro per MWh con EUR/USD in rialzo a USD1,056.