MONTRÉAL - I risultati del secondo trimestre di CGI Group Inc. (NYSE:GIB) hanno superato le aspettative degli analisti, grazie a un modesto aumento dei ricavi su base annua e a una forte crescita degli utili netti.
La società ha annunciato un EPS rettificato di 1,97 dollari australiani per il trimestre, superiore di 0,54 dollari australiani rispetto al consenso degli analisti di 1,43 dollari australiani. Il fatturato del trimestre è stato di 3,74 miliardi di dollari, superando nettamente le stime di consenso di 2,77 miliardi di dollari e segnando un aumento dello 0,7% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Il titolo GIB è stato scambiato in rialzo dell'1,14% mercoledì in premercato.
In una dichiarazione rilasciata il 1° maggio 2024, George D. Schindler, Presidente e Amministratore Delegato di CGI, ha sottolineato la capacità della società di continuare a fornire valore agli azionisti con forti utili netti e generazione di cassa nonostante le incerte condizioni economiche che interessano alcuni settori clienti. Schindler ha attribuito il successo della società al suo portafoglio completo di servizi e al suo impegno a collaborare con i clienti per la creazione di valore e la crescita futura.
Il fatturato di CGI, pari a 3,74 miliardi di dollari, rappresenta una stabilità in termini di valuta costante rispetto all'anno precedente. L'utile prima delle imposte sul reddito è salito a 577,4 milioni di dollari, con un aumento del 2,3% rispetto all'anno precedente e un margine del 15,4%. Anche l'EBIT rettificato ha registrato un aumento, raggiungendo 628,5 milioni di dollari, con un incremento del 4,6% rispetto all'anno precedente e un miglioramento del margine al 16,8%.
L'utile netto del trimestre si è attestato a 426,9 milioni di dollari, con un aumento dell'1,8% rispetto all'anno precedente e un margine netto dell'11,4%. Escludendo le voci specifiche, l'utile netto è stato di 459,4 milioni di dollari, con un aumento del 5,6% rispetto all'anno precedente e un margine del 12,3%. L'EPS diluito, escluse le voci specifiche, è salito dell'8,2% a 1,97 dollari australiani, rispetto agli 1,82 dollari australiani dello stesso periodo dell'anno precedente.
La liquidità dell'azienda derivante dalle attività operative è stata robusta, pari a 502,0 milioni di dollari, che rappresentano il 13,4% del fatturato. Il fatturato del trimestre ha raggiunto i 3,75 miliardi di dollari, con un rapporto tra fatturato e fatturato del 100,4%. Il portafoglio ordini di CGI è salito a 26,82 miliardi di dollari, pari a 1,9 volte il fatturato annuale.
La salute finanziaria di CGI è stata ulteriormente evidenziata dalla riduzione del debito a lungo termine e dei debiti per leasing, scesi a 3,03 miliardi di dollari rispetto ai 3,85 miliardi di dollari dell'anno precedente, e da una posizione debitoria netta inferiore, pari a 1,73 miliardi di dollari, rispetto ai 2,53 miliardi di dollari. Il rapporto debito netto/capitalizzazione è migliorato al 16,4%, una riduzione significativa rispetto al 24,0% dell'anno precedente.
L'impegno di CGI nel fornire valore è stato ulteriormente sottolineato da Schindler, che ha dichiarato: "Attraverso il portafoglio di offerte di servizi end-to-end di CGI, che sono progettati per fornire risultati aziendali tangibili e affidabili, continuiamo a collaborare con i clienti per portare valore ora e posizionare CGI per future opportunità di crescita redditizia".
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