NEW YORK - In occasione della conferenza UBS Global Media and Communications di oggi, il direttore finanziario di Charter Communications, Jessica Fischer, ha dichiarato che la società potrebbe registrare un calo degli abbonati a Internet nel trimestre in corso. Questo annuncio ha innescato un brusco sell-off del titolo Charter, che è sceso dell'8,9% a 363,3 dollari. Nonostante questo calo, le azioni di Charter sono ancora in rialzo del 7% circa per l'anno in corso.
L'industria della TV via cavo sta attualmente affrontando sfide per l'acquisizione di clienti a banda larga, con fattori economici come i tassi di interesse elevati che giocano un ruolo significativo. Questi tassi incidono sulla mobilità residenziale, che tradizionalmente rappresenta un'opportunità primaria per le società via cavo di assicurarsi nuovi abbonati a Internet.
Alle difficoltà del settore si aggiungono le pressioni competitive di aziende come Verizon e T-Mobile, che sono entrate nel mercato con offerte di Internet domestico senza fili. Questi nuovi operatori stanno offrendo soluzioni alternative ai consumatori, complicando ulteriormente il panorama dei fornitori tradizionali di servizi via cavo.
Comcast, un altro importante operatore del settore, ha visto le sue azioni calare del 3,6% dopo le dichiarazioni di Fischer.
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