La performance di Chubb (NYSE: CB) ha sottolineato oggi il doppio ruolo del mercato, di macchina per votare a breve termine e di macchina per pesare a lungo termine. Questo avviene in un momento in cui gli speculatori rischiano di investire emotivamente in società non redditizie, caratteristica dell'attuale era degli investimenti tecnologici.
Chubb ha dimostrato una redditività sostenuta, indicativa della sua attenzione ai fondamentali in un mercato volatile. Negli ultimi tre anni l'azienda ha registrato un'impressionante crescita annuale dell'EPS del 51%. Inoltre, il miglioramento dei margini EBIT, saliti di 2,6 punti percentuali al 19%, segnala una potenziale espansione.
La performance dell'azienda suggerisce che i prezzi delle azioni dovrebbero allinearsi ai risultati degli EPS nel lungo periodo. Ciò evidenzia i rischi associati al trascurare i fondamentali a favore di investimenti speculativi. In quest'epoca di rischiose imprese tecnologiche non redditizie, il successo di Chubb ci ricorda l'importanza di concentrarsi su solide basi finanziarie.
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