Investing.com - Apertura in forte ribasso dei mercati azionari europei questo venerdì, la Federal Reserve ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati questo mese alimentando i timori per lo stato di salute dell’economia globale.
Nella mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 segna -1,18%, il francese CAC 40 va giù dell’1,15%, mentre il tedesco DAX 30 crolla dell’1,15%.
I mercati sono in fermento da quando ieri la Federal Reserve ha deciso di lasciare i tassi invariati, sebbene non abbia escluso di alzarli nel corso dell’anno.
Intervenendo dopo la dichiarazione sui tassi, la Presidente della Fed Janet Yellen ha dichiarato che gli sviluppi economici globali hanno giocato un ruolo importante nella decisione della banca centrale.
Per quanto riguarda la tempistica di un eventuale aumento dei tassi di interesse, la Fed ha ribadito che aspetta di vedere “ulteriori segnali di miglioramento nel mercato del lavoro” e si è detta “abbastanza fiduciosa” che l’inflazione torni a salire.
I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) che crollano dell’1,98% e del 2,19%, mentre le tedesche Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) registrano un crollo rispettivamente dell’1,84% e del 2,17%.
I riflettori sono puntati su Deutsche Bank dopo la notizia che la banca tedesca sarebbe intenzionata a chiudere l’attività di corporate banking e il business titoli in Russia per ridurre i costi e l’assorbimento di capitale.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) and Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) crollano rispettivamente dell’1,89% e del 2%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) scendono dello 0,50% e dell’1,54%.
La compagnia energetica tedesca RWE AG (XETRA:RWEG) crolla dell’1,52% dopo aver dichiarato che non venderà una partecipazione ad un investitore esterno.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,61%, poiché le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.
Lloyds Banking (LONDON:LLOY) e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segnano rispettivamente -0,96% e -1,10%, mentre Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) registra un crollo dell’1,35% e Barclays (LONDON:BARC) crolla del 2,03%.
Negativa anche Rolls-Royce (LONDON:RR), che crolla dell’1,55%, tra le voci che la casa automobilistica di lusso starebbe pensando di costruire un’auto elettrica.
Nel settore minerario, i titoli sono misti. Rio Tinto (LONDON:RIO) scende dello 0,28% e Glencore (LONDON:GLEN) segna -0,79%, mentre Bhp Billiton (LONDON:BLT) è in salita dello 0,77% e Fresnillo (LONDON:FRES) schizza del 2,80%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a positivi. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,09%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,09%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,01%.