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Dax al ribasso, i timori geopolitici pesano sui mercati europei

Pubblicato 26.09.2017, 09:36
© Reuters.  Dax al ribasso, i timori geopolitici pesano sui mercati europei

Investing.com - Negativi i tabelloni dei titoli azionari europei questo martedì, le nuove tensioni tra Stati Uniti e Corea del Nord pesano sul sentimento mentre gli investitori stanno ancora valutando le conseguenze delle elezioni di domenica in Germania.

L’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,12%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,11% ed il tedesco DAX 30 va giù dello 0,16% alle 03:35 ET (07:35 GMT).

Il sentimento si è indebolito quando il ministro degli esteri nordcoreano Ri Yong Ho ieri ha affermato che il Presidente Donald Trump ha dichiarato guerra al paese e che Pyongyang si riserva il diritto di colpire i bombardieri USA anche se non sono nel suo spazio aereo.

Gli investitori stanno ancora assimilando il fatto che la Cancelliera Angela Merkel ha ottenuto il quarto mandato domenica ma dovrà formare una coalizione per costituire il governo dal momento che i Conservatori hanno perso dei consensi di fronte all’impennata del partito anti-immigrazione Alternativa per la Germania (AfD).

Misti i titoli finanziari: in Francia BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) salgono dello 0,14% e dello 0,15%, mentre in Germania Commerzbank (DE:CBKG) va su dello 0,26% e Deutsche Bank (DE:DBKGn) scende dello 0,06%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MI:ISP) salgono rispettivamente dello 0,11% e dello 0,20%, mentre Banco Santander (MC:SAN) scende dello 0,28% e BBVA (MC:BBVA) è in salita dello 0,07% in Spagna.

Siemens AG (DE:SIEGn) scende dello 0,73% tra le voci che la compagnia tedesca sceglierà la rivale francese Alstom (PA:ALSO) per una fusione nelle ferrovie.

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Al ribasso anche Thyssenkrupp AG O.N. (DE:TKAG), con un crollo dell’1,22% dopo che il gruppo industriale tedesco ha reso noto che ha intenzione di aumentare il capitale del 10% tramite la vendita di nuove azioni per supportare il bilancio in vista di un accordo con l’indiana Tata Steel.

A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,24%, trascinato da WPP (LON:WPP), che crolla dell’1,97% dopo che il colosso della pubblicità ha reso noto che l’attacco di NotPetya costerà fino a 15 milioni di sterline.

WPP è stata una delle tante compagnie colpite nel giugno 2017 dal malware distribuito tramite un software ucraino.

In calo anche Carnival (LON:CCL), con un crollo dell’1,86%. La compagnia ieri ha annunciato il lancio di OceanView, il primo canale streaming digitale al mondo di una compagnia di viaggi.

Il servizio sarà completamente gratuito a terra e in mare e conterrà una serie di contenuti di viaggio per utenti in tutto il mondo.

Intanto, Mediclinic International PLC (LON:MDCM) segna una delle migliori performance sull’indice, con un balzo dell’1,47%. Il titolo recupera le perdite della seduta precedente, segnate nei timori per un rallentamento dell’attività negli Emirati Arabi Uniti.

Anche i titoli minerari sono positivi sull’indice legato alle materie prime. Fresnillo (LON:FRES) sale dello 0,83% e Glencore (LON:GLEN) schizza dell’1,12%, mentre la rivale Antofagasta (LON:ANTO) subisce un’impennata dell’1,49%.

Al ribasso i titoli del comparto finanziario, con Royal Bank of Scotland (LON:RBS) giù dello 0,17% e Lloyds Banking (LON:LLOY) in calo dello 0,30%, mentre Barclays (LON:BARC) scende dello 0,37%. Stabile HSBC Holdings (LON:HSBA), su dello 0,01%.

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Negli Stati Uniti, i mercati azionari passano da stabili a negativi. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,08%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,10%, mentre i future Nasdaq 100 segnano -0,07%.

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