STOCCOLMA - Il recente contratto da 14 miliardi di dollari stipulato da Ericsson con AT&T per la fornitura di apparecchiature di rete ha indotto Jefferies a migliorare il rating dell'azienda a "Buy" (acquistare) e ad alzare il target di prezzo a 70 corone svedesi. Si prevede che questa importante vittoria farà aumentare gli utili futuri di Ericsson di oltre il 10%, grazie alle strategie di riduzione dei costi e alla prevista crescita dei ricavi. In seguito all'annuncio, le American Depositary Receipts (ADR) di Ericsson hanno registrato un aumento dell'1%.
Per contro, Nokia ha subito una battuta d'arresto, in quanto Jefferies ha abbassato il rating a "Hold" (mantenere) e il target di prezzo a 3 euro. Questa revisione arriva dopo che Nokia ha perso il contratto con AT&T a favore di Ericsson, il che probabilmente causerà una diminuzione dei ricavi per Nokia e introdurrà sfide nel miglioramento dei margini all'interno del settore delle reti mobili. L'azienda è inoltre alle prese con problemi quali la correzione delle scorte e una performance lenta nella divisione infrastrutture di rete. Nonostante queste preoccupazioni, gli ADR di Nokia sono aumentati inaspettatamente del 2,2%.
La competizione tra i due giganti delle telecomunicazioni è stata influenzata dall'adozione della tecnologia RAN aperta, che consente di realizzare reti più flessibili grazie all'integrazione di apparecchiature di diversi fornitori. La decisione di AT&T di creare una rete RAN aperta il prossimo anno ha favorito Ericsson rispetto a Nokia, grazie alla sua presenza più consolidata nell'ecosistema RAN aperto.
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