Investing.com - Apertura negativa dei mercati azionari europei, gli investitori restano cauti in attesa del report sull’inflazione che sarà pubblicato dalla banca d’Inghilterra, mentre pesa la notizia che cinque banche sarebbero state multate per manipolazione del forex.
Negli scambi della mattinata europea, l’Euro Stoxx 50 scende dello 0,86%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,60%, mentre il tedesco DAX segna -0,91%.
I titoli azionari europei si sono rafforzati all’inizio della settimana dopo le dichiarazioni della scorsa settimana del Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, secondo cui la banca darà presto il via ad un programma di acquisto di obbligazioni garantite per sostenere l’economia.
Tuttavia i mercati sono stati scossi dalla notizia che i regolatori statunitensi ed elvetici hanno comminato una multa da 3,3 miliardi di dollari a cinque banche con l'accusa di tentata manipolazione del mercato dei cambi.
UBS (SIX:UBSN), su dello 0,72%, pagherà la multa più alta, pari a 800 milioni di dollari. Le altre quattro banche multate sono Citigroup (NYSE:C), JPMorgan Chase & Co (NYSE:JPM), Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e HSBC Holdings (LONDON:HSBA).
I titoli finanziari europei sono in calo, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che crollano dell’1,23% e dello 0,96%, mentre la tedesca Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scende dello 0,99%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) e Unicredit (MILAN:CRDI) crollano rispettivamente dell’1,21% e dell’1,80%, mentre le spagnole Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) scendono dello 0,71% e dello 0,94%.
Telefonica (MADRID:TEF) sale dello 0,45% dopo aver dichiarato che il tasso del calo degli utili in Spagna sta diminuendo.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,32%, per le perdite di Capita Plc (LONDON:CPI), che crolla del 5,22% dopo aver dichiarato che raggiungerà almeno l’8% della crescita dell’organico quest’anno, dopo aver vinto nuovi contratti per un valore di 1,63 miliardi di sterline.
Le banche britanniche sono al ribasso, con Royal Bank of Scotland giù dello 0,11% e HSBC Holdings in calo dello 0,30%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) scende dello 0,77%. Barclays (LONDON:BARC) crolla dell’1,71% dopo aver dichiarato di non essere disposta a raggiungere un accordo con i regolatori per l’indagine sulla manipolazione dei cambi.
Tra le notizie sugli utili, Burberry Group (LONDON:BRBY) ha riportato un crollo del 12% negli utili del primo semestre per via del calo della domanda in Asia e il titolo della compagnia di beni di lusso scende dello 0,98%.
Positivi i titoli minerari. Fresnillo (LONDON:FRES) sale dello 0,07% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segna +0,27%, mentre Rio Tinto (LONDON:RIO) è in salita dello 0,40% e Randgold Resources (LONDON:RRS) va su dello 0,90%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 sono in calo dello 0,21%, i futures S&P 500 segnano -0,24%, mentre i futures Nasdaq 100 scendono dello 0,26%.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati sulla produzione industriale.