Mercoledì Guggenheim ha mantenuto un outlook positivo su Informatica (NYSE:INFA), alzando il target di prezzo a 37 dollari dai precedenti 35 dollari e mantenendo il rating Buy sul titolo. La decisione è stata presa dopo un incontro virtuale con la leadership di Informatica, che ha rafforzato la fiducia nella capacità dell'azienda di raggiungere gli obiettivi finanziari per il 2024 e le proiezioni di crescita a lungo termine.
Per Informatica, fornitore di soluzioni per la gestione dei dati aziendali in cloud, si prevede un aumento del 7,3% su base annua del fatturato ricorrente (ARR) e un aumento del 6,3% del fatturato per il 2024. Inoltre, l'azienda punta a un margine di free cash flow (uFCF) superiore al 32%. A lungo termine, Informatica punta a un Compound Annual Growth Rate (CAGR) del 31-33% nel Cloud ARR, che dovrebbe portare a una crescita a due cifre della top-line a partire dall'anno fiscale 2026 e a un CAGR del free cash flow superiore al 12%.
L'incontro con il CEO di Informatica Amit Walia, il CFO Mike McLaughlin e la VP IR Victoria Hyde-Dunn ha evidenziato la posizione strategica dell'azienda per capitalizzare le tendenze secolari del settore. Queste includono l'abilitazione dei casi d'uso dell'Intelligenza Artificiale di Generazione (GenAI) e l'elaborazione dei dati in tempo reale per i carichi di lavoro delle applicazioni moderne.
Si prevede che il passaggio dalle soluzioni di manutenzione e autogestione all'Intelligent Data Management Cloud (IDMC) di Informatica contribuirà maggiormente alla crescita dell'ARR del cloud nel 2024, allentando la pressione sull'acquisizione di nuove attività e sulle espansioni.
La crescente base di clienti IDMC di Informatica sta adottando il modello di consumo Informatica Processing Unit (IPU), che si ritiene abbia dinamiche di prezzo migliori rispetto ai modelli precedenti. Questo cambiamento potrebbe potenzialmente portare a revisioni al rialzo delle stime.
Il rapporto di Guggenheim affronta anche lo scetticismo relativo alla posizione di Informatica come vendor legacy, sottolineando la posizione unica dell'azienda come piattaforma unificata, multi-cloud e alimentata dall'intelligenza artificiale, profondamente integrata nell'ecosistema di dati e analisi.
L'azienda ha inoltre sottolineato la relazione simbiotica tra Informatica e i suoi partner tecnologici, tra cui Snowflake (NYSE:SNOW) e Oracle OCI (NYSE:ORCL), suggerendo che il successo di questi partner è di buon auspicio per Informatica. L'obiettivo di prezzo rivisto di 37 dollari si basa su ipotesi di Discounted Cash Flow (DCF) meno conservative, che riflettono una visione più ottimistica dei futuri risultati finanziari di Informatica.
Approfondimenti di InvestingPro
Mentre Informatica (NYSE:INFA) continua a navigare nello spazio della gestione dei dati cloud aziendali, è essenziale considerare la salute finanziaria e la posizione di mercato dei suoi partner tecnologici, come Oracle (NYSE:ORCL). Le solide performance e le mosse strategiche di Oracle possono fornire indicazioni indirette sulle dinamiche del mercato e sui potenziali impatti sulle operazioni e sulle prospettive di crescita di Informatica.
I dati di InvestingPro mostrano che Oracle ha un'importante capitalizzazione di mercato di 346,94 miliardi di dollari, il che indica la sua significativa presenza nel settore. Con un rapporto P/E di 32,53 e un rapporto P/E rettificato per gli ultimi dodici mesi a partire dal terzo trimestre del 2024 pari a 30,37, Oracle viene scambiata con una valutazione elevata rispetto alla crescita degli utili a breve termine, a testimonianza della fiducia del mercato nelle sue prospettive a lungo termine. Inoltre, la crescita dei ricavi della società, pari al 9,49% negli ultimi dodici mesi, evidenzia la sua capacità di espansione in un ambiente competitivo.
Dai suggerimenti di InvestingPro, si nota che Oracle ha aumentato il suo dividendo per 10 anni consecutivi, dimostrando l'impegno a restituire valore agli azionisti. Questa crescita costante del dividendo, unita al forte rendimento dell'ultima settimana, potrebbe segnalare la fiducia degli investitori nella stabilità finanziaria e nelle performance future di Oracle. Inoltre, la posizione di Oracle come attore di primo piano nel settore del software suggerisce che il suo successo e le sue decisioni strategiche potrebbero avere effetti a catena su altri operatori del settore, tra cui Informatica.
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