I fondi del mercato monetario (MMF) hanno ricevuto la maggior parte degli afflussi di capitale la scorsa settimana, come evidenziato dagli strateghi di Bank of America nella loro analisi finanziaria settimanale. Questo schema si osserva spesso alla fine di un trimestre finanziario.
In particolare, la scorsa settimana i fondi comuni monetari hanno raccolto 81,8 miliardi di dollari, l'importo più alto delle ultime 13 settimane.
Se proiettati su un anno, si prevede che questi fondi raccoglieranno un totale di 1.200 miliardi di dollari, il che potrebbe rappresentare il secondo maggiore afflusso di capitali mai registrato.
Gli afflussi di capitale della settimana sono stati distribuiti come segue: 81,8 miliardi di dollari alle riserve di liquidità, 14,2 miliardi di dollari alle azioni e 13,4 miliardi di dollari agli investimenti obbligazionari. Gli investimenti in oro hanno ricevuto 900 milioni di dollari e le criptovalute 200 milioni di dollari.
In termini di settori industriali, i fondi tecnologici hanno attirato 1,1 miliardi di dollari, con i primi tre mesi dell'anno che hanno visto il terzo maggior afflusso di fondi del settore tecnologico con 18,6 miliardi di dollari. Il settore dei materiali ha registrato afflussi per l'ottava settimana consecutiva con 0,7 miliardi di dollari, la sequenza di afflussi più lunga dal maggio 2022.
Gli analisti di mercato sostengono che il sentimento prevalente nell'attuale mercato toro è quello di favorire investimenti diversi dalle obbligazioni, come dimostrato dalle forti performance di vari mercati, tra cui il picco di 40 anni delle azioni giapponesi, il picco di 20 anni delle azioni europee e i livelli record del mercato azionario statunitense.
Gli strateghi individuano il rischio strategico più significativo per il consenso nel secondo trimestre in un possibile calo dei numeri dell'occupazione statunitense a causa dell'elevato costo della vita, indicando che la Federal Reserve ha bisogno, piuttosto che desiderare, di abbassare i tassi d'interesse.
Per quanto riguarda i mercati azionari, gli Stati Uniti hanno registrato la seconda settimana consecutiva di afflussi, con 7,1 miliardi di dollari, e le azioni dei mercati emergenti (EM) hanno ripreso ad attrarre capitali, con il maggiore afflusso in due mesi, pari a 3,8 miliardi di dollari. Per contro, il Giappone ha affrontato la 12a settimana consecutiva di deflussi di capitale, con 1,2 miliardi di dollari, e l'Europa ha visto uscire 600 milioni di dollari, segnando la 14a settimana consecutiva di deflussi per la regione.
Nel mercato obbligazionario, le obbligazioni investment-grade (IG) hanno continuato ad attrarre capitali per la 23esima settimana consecutiva con afflussi pari a 9,7 miliardi di dollari, le obbligazioni high-yield (HY) hanno registrato nuovi afflussi pari a 1,3 miliardi di dollari, i titoli di Stato hanno registrato afflussi per l'ottava settimana consecutiva con 2,1 miliardi di dollari e il debito dei mercati emergenti (EM) ha registrato il primo afflusso nelle ultime otto settimane con 300 milioni di dollari. I prestiti bancari hanno registrato il più alto ammontare di capitali ricevuti dall'aprile 2022, con 1,3 miliardi di dollari.
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