Oggi il mercato azionario ha reagito ai risultati del terzo trimestre di alcune importanti società tecnologiche, tra cui Microsoft (NASDAQ:MSFT), Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Meta Platforms. Le azioni di Microsoft hanno registrato un aumento di quasi il 4% in seguito al successo del segmento cloud. Il fatturato ha raggiunto i 56 miliardi di dollari, superando le aspettative, grazie soprattutto agli investimenti nel cloud Azure e nell'intelligenza artificiale.
Al contrario, Alphabet, la società madre di Google, ha registrato un aumento dei ricavi dell'11% rispetto all'anno precedente, ma ha visto un calo delle azioni di quasi il 7%. Il calo è stato attribuito ai risultati deludenti del segmento cloud. Anche i titoli di altri pesi massimi della tecnologia, come Amazon (NASDAQ:AMZN) e Meta, sono scesi rispettivamente dell'1,6% e dell'1%.
I futures azionari del Nasdaq e dello S&P 500 sono scesi rispettivamente dello 0,6% e dello 0,4%, mentre quelli del Dow Jones sono saliti di 43 punti. Le azioni della Deutsche Bank (ETR:DBKGn) sono salite di quasi il 7% prima del mercato.
Oltre alle performance delle aziende tecnologiche, anche l'aumento dei rendimenti del Tesoro ha influenzato il mercato. Il rendimento a 10 anni ha raggiunto il 4,87%, mentre quello a 30 anni si è avvicinato alla soglia critica del 5%.
Il mercato ha risposto anche ad altri fattori influenti, come i dati sulle vendite di case nuove di settembre e le relazioni sugli utili di Boeing (NYSE:BA), IBM e General Dynamics.
In prospettiva, Apple (NASDAQ:AAPL) ha annunciato l'evento "Scary Fast" per il 30 ottobre, durante il quale è previsto il debutto del chip M3 per Mac e una rinnovata linea di iMac in risposta al calo del 7% delle vendite di Mac nel terzo trimestre. Gli osservatori del mercato attendono con ansia i risultati del quarto trimestre di Apple, previsti per il 2 novembre.
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