Il titolo Fabrinet (FN) ha subito un calo significativo di oltre il 23% martedì dopo che le previsioni della società per il terzo trimestre non hanno soddisfatto le aspettative degli investitori.
Nel secondo trimestre, Fabrinet ha registrato un utile di 2,08 dollari per azione, superiore di 0,05 dollari rispetto alle previsioni degli analisti finanziari di 2,03 dollari per azione. Il fatturato della società per il trimestre è stato di 712,7 milioni di dollari, superando la cifra prevista dal consenso di 696,32 milioni di dollari.
L'amministratore delegato, Seamus Grady, ha dichiarato che l'azienda ha raggiunto il più alto fatturato e l'utile per azione di sempre, alimentati dalla forte crescita del fatturato dei prodotti per la comunicazione dati.
"Siamo ottimisti sul fatto che le nostre nuove offerte di comunicazione dati contribuiranno in modo significativo ai nostri risultati finanziari", ha dichiarato. "Con lo slancio sostenuto del nostro business, prevediamo di continuare il nostro modello di solida performance operativa anche nel terzo trimestre".
Per il prossimo terzo trimestre, Fabrinet prevede un utile per azione compreso tra 2,08 e 2,15 dollari, rispetto al consenso degli analisti finanziari di 2,11 dollari. La società prevede che il fatturato del trimestre sarà compreso tra 705 e 725 milioni di dollari, mentre la stima del consenso è di 718,4 milioni di dollari.
Inoltre, l'azienda ha fornito una previsione che suggerisce una crescita modesta delle vendite di prodotti di comunicazione dati AI, che gli analisti finanziari hanno definito vaga.
"Le previsioni indicano una crescita sequenziale del 6%-7% nelle vendite di AI per il trimestre di marzo, mentre il mercato prevedeva una crescita di oltre il 15%". Di conseguenza, il valore del titolo è diminuito dopo la pubblicazione degli utili", hanno osservato gli analisti.
Gli analisti finanziari hanno abbassato il rating del titolo a "Market Perform" da "Outperform", mantenendo un obiettivo di prezzo di 200 dollari. Questo cambiamento fa seguito alla relazione di Fabrinet migliore del previsto per il secondo trimestre fiscale del 2024 e alla previsione di una crescita sequenziale più lenta dei ricavi dell'AI Data Communication, ulteriormente influenzata dallo spostamento degli attuali ricavi dei moduli 100G da Intel Corporation.
"Sebbene il settore delle telecomunicazioni abbia registrato una buona performance nel secondo trimestre fiscale e si preveda una crescita sequenziale nel terzo trimestre fiscale, trainata dai ricavi dell'interconnessione per data center 400ZR, anch'essa guidata dall'intelligenza artificiale, abbiamo deciso di adottare una posizione prudente. Questo nonostante l'avvio di previsioni per l'anno fiscale 2025 che suggeriscono un tasso di crescita a due cifre", hanno concluso.
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