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Impennata dei titoli europei, attesi report della zona euro; Dax +2,32%

Pubblicato 30.09.2015, 09:27
© Reuters.  Borsa di Parigi
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Investing.com - Le borse europee aprono con un’impennata questo mercoledì, sulla scia delle controparti statunitensi ed asiatiche, mentre gli investitori attendono la pubblicazione dei dati sull’inflazione e la disoccupazione nella zona euro previsti nel corso della giornata.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 segna +2,25%, il francese CAC 40 schizza del 2,26%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata del 2,32%.

I timori per le prospettive di crescita nella zona euro si sono scatenati dopo i dati di ieri che hanno mostrato che il tasso annuo di inflazione tedesco è sceso a zero a settembre, contro lo 0,1% previsto.

L’indice dei prezzi al consumo tedesco è sceso dello 0,2% rispetto al mese scorso, contro le aspettative di un calo dello 0,1%.

I riflettori oggi sono puntati sui report sull’inflazione e sulla disoccupazione nella zona euro, previsti nel corso della giornata, che forniranno ulteriori indicazioni sulla forza dell’economia.

I titoli finanziari sono positivi, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che schizzano del 2,36% e del 2,30%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) subiscono un’impennata dell’1,66% e del 2,51%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,58% e dell’1,67%, mentre in Spagna BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) schizzano dell’1,91% e del 2,62%.

Intanto, la casa automobilistica Volkswagen (XETRA:VOWG) registra un’impennata del 2,56% dopo aver dichiarato ieri che intende riparare fino a 11 milioni di veicoli e cercherà di riprendere credibilità dopo lo scandalo sulle emissioni.

A Londra, il FTSE 100 schizza dell’1,76%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.

Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,62% e dell’1,64%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) segna +1,88% e Barclays (LONDON:BARC) schizza del 2,47%.

Positivi anche i titoli del settore minerario. Rio Tinto (LONDON:RIO) segna +2,19% dopo aver deciso di vendere la sua partecipazione del 40% nella miniera di carbone australiana di Bengalla alla New Hope Corp. per 606 milioni di dollari, mentre Glencore (LONDON:GLEN) schizza alle stelle, con +6,67%.

Intanto, J Sainsbury (OTC:JSAIY) Plc subisce una straordinaria impennata del 12,17% dopo aver dichiarato che gli utili rivisti dell’intero anno fiscale potrebbero superare di gran lunga le stime degli analisti.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura in forte rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,95%, i futures S&P 500 segnano +0,95%, mentre i futures Nasdaq 100 sono in salita dello 0,96%.

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