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Impennata delle borse europee tra le speranze per la Grecia; Dax +2,67%

Pubblicato 22.06.2015, 09:29
© Reuters.  Impennata dei titoli europei in vista dell’ultima serie di trattative sul debito greco
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Investing.com - I mercati azionari europei aprono con un’impennata questo lunedì, tra le speranze di un accordo sul debito della Grecia dal momento che i leader europei si stanno preparando alle ultime trattative per evitare il default di Atene.

Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 schizza del 2,72%, il francese CAC 40 segna +2,66%, mentre il tedesco DAX 30 subisce un’impennata del 2,67%.

Durante la notte la Grecia ha proposto un nuovo pacchetto di riforme economiche che lasciano intendere che il paese è pronto a cedere su alcuni punti pur di mettere fine all’impasse ed avere i 7,2 miliardi di euro di fondi di salvataggio ancora a disposizione.

A fine mese è prevista la scadenza dell’attuale piano di salvataggio della Grecia nonché la scadenza del pagamento di 1,6 miliardi di euro al Fondo Monetario Internazionale. Un eventuale default della Grecia potrebbe spingere il paese ad uscire dalla zona euro.

Nel corso della giornata, prima del summit di emergenza dei leader dell’Unione Europea, il Primo Ministro greco Alexis Tsipras terrà un vertice con i rappresentanti del FMI, della Banca Centrale Europea e dell’Eurogruppo.

Se non si dovesse arrivare ad un accordo, domani la Grecia dovrà imporre il controllo dei capitali per contenere la crisi del settore bancario: alla fine della scorsa settimana, infatti, i prelievi bancari hanno superato il miliardo di euro.

I titoli finanziari salgono alle stelle, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) che subiscono un’impennata del 2,72% e del 2%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) schizzano del 2% e del 2,40%.

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Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) subiscono un’impennata rispettivamente del 2,56% e del 2,92%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) schizzano del 2,18% e del 2,58%.

Bouygues (PARIS:BOUY) SA schizza alle stelle, con +14,40% dopo che Altice SA (AMS:ATCE) ha dichiarato che la sua divisione di servizi via cavo e wireless ha fatto un’offerta per l’acquisto della terza compagnia di telefonia mobile francese. Altice SA ha subito un’impennata del 13,16% dopo la notizia.

A Londra, il FTSE 100 segna +1,29%, per i guadagni di Sky Plc (LONDON:SKYB), che schizza del 4,29% tra le voci che la famiglia Murdoch starebbe considerando un’offerta di acquisizione della compagnia britannica dopo il rifiuto delle offerte da parte di Vodafone Group (LONDON:VOD) Plc e Vivendi (PARIS:VIV) SA.

Al rialzo anche Severn Trent Plc (LONDON:SVT), con un’impennata del 2,48% tra le notizie che Borealis starebbe pensando di fare un’offerta per la compagnia di servizi idrici britannica.

Positivi i titoli finanziari, con Lloyds Banking (LONDON:LLOY) su dello 0,42% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in salita dello 0,92%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna +0,98% e Barclays (LONDON:BARC) schizza dell’1,38%.

Anche nel settore minerario i titoli sono al rialzo. Fresnillo (LONDON:FRES) è in salita dello 0,14% ed Anglo American (LONDON:AAL) sale dello 0,72%, mentre Rio Tinto (LONDON:RIO) e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) segnano rispettivamente +0,77% e +0,94%.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,73%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,77%, mentre i futures Nasdaq 100 vanno su dello 0,75%.

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