Ricevi uno sconto del 40%
🚀 I rialzi di maggio: l'AI li ha anticipati: PRFT+55% in soli 16 giorni! I valori di giugno sono in arrivo.Vedi lista

In evidenza oggi

Pubblicato 29.10.2015, 17:58
© Reuters.  In evidenza oggi
FCHI
-
DE40
-
IT40
-
BARC
-
TLIT
-
STLAM
-
DBKGn
-
SGOB
-
STMPA
-
ENI
-
SPMI
-

Investing.com - Per quanto riguarda gli indicatori economici principali della giornata si rileva oggi un lieve aumento dei prezzi delle case nel Regno Unito: ad ottobre l'indice nazionale aumenta a +0,60% dal +0,50% precedente mentre su anno l'incremento è a +3,90% da +3,80%.

In Spagna assistiamo ad una riduzione dell'inflazione a -0,90% in linea con le attese di mercato per il mese di ottobre. Migliorano le vendite al dettaglio spagnole, che su base anno si portano a +4,30% dal precedente +3,00%,

Stabile il tasso di disoccupazione in Germania, ai minimi dalla riunificazione ad oggi.
Nella rilevazione preliminare del mese di ottobre l'inflazione tedesca risale a +0,20%.

I dati relativi alla zona euro non si distaccano molto dalle attese degli analisti: fiducia dei consumatori, sentiment del settore servizi ed il sentiment del settore industria sono in linea con le stime, mentre segnano un miglioramento l'indagine sugli affari e sui consumi nonché l'indicatore dello stato di salute delle imprese.

Dopo un avvio misto delle borse europee, all'indomani delle decisioni della Fed, che comunque non hanno sorpreso i mercati confermando tassi di interesse ai minimi storici, il trend definitivo si conferma nel pomeriggio.

A Londra il Ftse100 vede segno meno sin dalla mattinata e chiude in rosso a -0,65%
il DAX si mostra in positivo in apertura mentre cedono terreno il Cac40 e FTSE MIB; dopo l'avvio al rialzo di alcuni indici, gli europei virano in negativo nella tarda mattinata trascinati dalle vendite nel comparto finanziario: si intensifica il rosso per Londra e Parigi (che limita le perdite a -0,10) mentre arriva il segno meno anche per il Dax che chiude a -0,29%. -0,24% a fine giornata pe l'Ibex.

Tra i bancari europei si evidenziano i movimenti di:

- Deutsche Bank AG (MI:DBK) che paga i conti negativi del 3° trimestre (perdita netta di 6 mld), annuncia la riduzione di 9.000 posti di lavoro e riduce il dividendo per i prossimi due anni.
- La banca inglese Barclays (L:BARC) soffre in mattinata sull'annuncio di un calo dei profitti del -10%: a deludere anche il taglio delle stime sulla profittabilità per il 2016 e gli investitori reagiscono con ventite che perdurano nel pomeriggio.
- Compagnie de Saint Gobain SA (PA:SGOB) fiacca a causa della contrazione nell'economia francese.

Nel pomeriggio Piazza Affari è la peggiore in Europa trascinata in basso dai titoli bancari e chiude la giornata con un ribasso del -1,07% a 22.442 punti.


Nel comparto auto sottolineiamo

Fiat Chrysler Automobiles NV (MI:FCHA); subisce già in apertura i risultati delle trimestrali (che confermano una perdita di 299 milioni di euro) e la riduzione del rating da parte di Banca Imi ad “add” dal precedente “buy” per chiudere la giornata a -1,70%

Nel settore energetico da notare:

- ENI SpA (MI:ENI) cede terreno in avvio sulla presentazione della chiusura del terzo trimestre 2015 che registra una perdita di 952 milioni di euro (+1,71 mld nello stesso periodo 2014) a causa della considerevole riduzione dei prezzi del petrolio ed a causa dell'andamento negativo della controllata Saipem . Il titolo chiude a -1,18% limitando le perdite grazie alla notizie del successo nelle nuove perforazioni nel delta del Nilo.

- Saipem (MI:SPMI) sembra annullare la crescita sostenuta di ieri e dopo aver subito il taglio del rating da parte di Societe Generale a “sell” sempre in rosso oggi per poi chiudere a -4,01%

Evidenziamo inoltre le performance di:

- STMicroelectronics NV (MI:STM) che presenta conti trimestrali con un netto calo dei ricavi (-6,50%) seppur con un miglioramento dell'utile netto a +90 milioni di euro dal precedente +72 milioni paga, a detta del numero uno Bozotti, un progressivo deterioramento del mercato ed una contrazione dei consumi: il titolo piomba a picco in apertura, prosegue la giornata in negativo e chiude a -4,75%

- Telecom Italia (MI:TLIT) positiva a Piazza Affari allunga bene nella tarda mattinata in scia alle indiscrezioni di acquisto quote da parte del francese Xavier Neil, azionista e fondatore di Iliad; il titolo ha mantenuto un alta volatilità per tutta la giornata ed ha poi chiuso a +8,70% con uno strappo nel finale.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.