ROMA (Reuters) - Intesa SP (MI:ISP) dice che l'offerta di scambio lanciata su Ubi porterà maggiore valore e sinergie a favore degli azionisti della banca bresciana rispetto a quanto stimato dal cda dell'istituto guidato da Victor Massiah.
In una nota, Intesa SP spiega che la stima deve considerare anche il valore del premio offerto (circa 1,1 miliardi ai prezzi del 14 febbraio 2020) "che porta a un ammontare di competenza degli azionisti di Ubi Banca (MI:UBI) pari a oltre il 40% del valore attuale delle sinergie complessive al netto dei costi
di integrazione" (ossia oltre 1,3 miliardi, somma del premio di 1,1 miliardi e del 10% delle rimanenti sinergie, pari a 210 milioni).
Intesa osserva poi che il piano industriale aggiornato di Ubi, diffuso il 3 luglio, ha indicato un incremento dell'obiettivo di distribuzione di dividendi nel triennio 2020-22, superiore del 60% rispetto al piano precedente, e stimata pari a circa 840 milioni, di cui 350 per componenti straordinarie da cessioni di partecipazioni.
Infine, Intesa contesta la modalità con cui il cda Ubi ha valutato la non conguità del rapporto di cambio dell'offerta: "per Ubi Banca si è fatto riferimento al Piano Industriale Aggiornato, mentre per Intesa Sanpaolo si è fatto riferimento alle stime degli analisti di ricerca pubblicate a seguito della comunicazione dei risultati al 31 marzo 2020".
(Stefano Bernabei, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)