NEW YORK - Broadridge Financial Solutions, Inc. (NYSE: BR) ha affrontato un terzo trimestre difficile, con utili e ricavi inferiori alle aspettative di Wall Street.
La società ha riportato un EPS rettificato di 2,23 dollari, mancando di poco le stime degli analisti di 2,24 dollari. Il fatturato del trimestre è stato di 1,73 miliardi di dollari, anch'esso inferiore alle stime di consenso di 1,77 miliardi di dollari.
Il titolo della società ha reagito negativamente alla notizia, con un calo del 3,6%.
L'amministratore delegato Tim Gokey ha sottolineato che il trimestre ha subito un modesto impatto a causa della tempistica delle riunioni annuali.
Nonostante il calo, Broadridge ha registrato una crescita del 4% dei ricavi ricorrenti e un aumento del 9% dell'EPS rettificato rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente. Le vendite chiuse hanno registrato un aumento significativo del 29%, contribuendo a un incremento del 19% su base annua. La focalizzazione dell'azienda sull'espansione delle soluzioni digitali e di governance è stata un fattore chiave della crescita, come dimostrano i solidi dati sulle vendite chiuse.
In prospettiva, Broadridge prevede una crescita dei ricavi ricorrenti a valuta costante nella fascia bassa della sua guidance del 6-9% per l'anno fiscale 2024. Si prevede che la crescita dell'EPS rettificato raggiunga la fascia centrale dell'8-12%, insieme a vendite chiuse record di 280-320 milioni di dollari. L'azienda punta inoltre a raggiungere una conversione del 100% del free flow, che consentirebbe di restituire ulteriore capitale agli azionisti e di sostenere acquisizioni strategiche.
Nonostante le prospettive ottimistiche per l'intero anno fiscale, la reazione immediata del mercato ai risultati del terzo trimestre è stata innegabilmente ribassista. È possibile che gli investitori stiano valutando l'attuale performance rispetto agli obiettivi di crescita a lungo termine dell'azienda, che prevedono una crescita del fatturato organico ricorrente del 5-8%, una crescita del fatturato totale ricorrente a valuta costante del 7-9% e una crescita dell'EPS rettificato dell'8-12%.
Il CEO Tim Gokey rimane fiducioso nel posizionamento di Broadridge per la crescita a lungo termine, affermando: "Broadridge è pronta a fornire un altro anno di crescita costante e coerente". L'impegno dell'azienda per la democratizzazione della governance, la semplificazione del trading sul mercato dei capitali e la modernizzazione della gestione patrimoniale continua ad essere in prima linea nelle sue iniziative strategiche.
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