IRVING, Texas - Commercial Metals Company (NYSE: CMC) ha riportato oggi un solido secondo trimestre, superando le aspettative degli analisti con un utile per azione (EPS) rettificato di 0,88 dollari, superiore di 0,13 dollari rispetto alle stime di consenso di 0,75 dollari.
Il fatturato del trimestre è stato leggermente inferiore alle aspettative, pari a 1,8 miliardi di dollari, rispetto alle stime degli analisti di 1,81 miliardi di dollari.
In seguito all'annuncio, il titolo è salito del 2,43% nelle contrattazioni di giovedì.
La performance finanziaria dell'azienda per il trimestre è stata particolarmente solida, nonostante il calo degli utili netti e delle vendite nette su base annua (YoY). Gli utili netti del trimestre si sono attestati a 85,8 milioni di dollari, pari a 0,73 dollari per azione diluita, in calo rispetto ai 179,8 milioni di dollari dell'anno precedente, pari a 1,51 dollari per azione diluita. Analogamente, il fatturato netto è diminuito da 2,0 miliardi di dollari dell'anno precedente agli attuali 1,8 miliardi di dollari.
Peter Matt, Presidente e Amministratore Delegato, ha sottolineato la capacità dell'azienda di generare margini più elevati: "CMC ha generato risultati finanziari storicamente forti durante il secondo trimestre, nonostante la debolezza stagionale e le difficili condizioni climatiche in diverse aree geografiche chiave. L'EBITDA core e il margine EBITDA core sono rimasti ben al di sopra delle medie di lungo periodo, dimostrando la capacità di generare costantemente margini più elevati nella nostra attività".
I gruppi siderurgici Nord America ed Europa sono stati elogiati per i loro significativi miglioramenti nei costi controllabili per tonnellata di acciaio finito spedito, che hanno contribuito positivamente alla performance finanziaria. Inoltre, i risultati operativi dell'Europe Steel Group hanno registrato un miglioramento sequenziale e l'offerta e la domanda del mercato sono risultate più equilibrate.
Commercial Metals ha anche compiuto progressi nelle iniziative strategiche di crescita, con il microimpianto Arizona 2 che ha prodotto e venduto con successo barre mercantili, segnando una prima mondiale nella produzione di acciaio per microimpianti. La situazione patrimoniale e di liquidità dell'azienda è rimasta solida, con liquidità ed equivalenti per un totale di 638,3 milioni di dollari e liquidità disponibile vicina a 1,5 miliardi di dollari.
Il consiglio di amministrazione ha dichiarato un dividendo trimestrale di 0,18 dollari per azione ordinaria CMC, pagabile agli azionisti registrati il 1° aprile 2024, con un aumento del 13% rispetto al precedente dividendo pagato nel febbraio 2024.
Guardando al futuro, Matt ha espresso ottimismo per i prossimi trimestri: "Continuiamo a prevedere una robusta attività di costruzione in primavera e in estate, trainata dall'aumento degli investimenti infrastrutturali, che prevediamo sosterrà un contesto di domanda già forte sia nel Gruppo Acciaio Nord America che nel Gruppo Aziende Emergenti".
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