Investing.com - I mercati azionari europei restano positivi questo martedì, in seguito alla pubblicazione dei dati deludenti sull’attività del settore dei servizi nella zona euro, mentre i riflettori sono puntati sull’imminente vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea.
Durante gli scambi del pomeriggio europeo, l’Euro Stoxx 50 sale dello 0,35%, il francese CAC 40 è in salita dello 0,61%, mentre il tedesco DAX segna +0,60%.
I dati hanno mostrato che l’indice dei direttori acquisti per il settore dei servizi in Italia è sceso a 52,8 a luglio da 53,9 di giugno. Gli economisti prevedevano una lettura di 54,0.
L’attività del settore dei servizi in Germania e Spagna è cresciuta il mese scorso, mentre l’espansione nel settore dei servizi in Francia è rimasta limitata.
Il PMI dei servizi della zona euro è pari a 54,2, in salita da 52,2 di giugno, in leggero calo dalla lettura preliminare di 54,4.
I dati si sono uniti ai segnali che la ripresa economica nella zona euro stia perdendo lo slancio, mentre sui mercati si attende l’esito del vertice di politica monetaria della Banca Centrale Europea previsto per giovedì.
I titoli finanziari sono misti, con BNP Paribas (PARIS:BNPP) in calo dello 0,08% e Societe Generale (PARIS:SOGN) in salita dello 0,45% in Francia, mentre la tedesca Commerzbank (XETRA:CBKG) crolla dell’1,31%.
Tra le banche periferiche, Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) scende dello 0,74% e Unicredit (MILAN:CRDI) schizza a +1,14% in Italia, mentre BBVA (MADRID:BBVA) scende dello 0,25% e Banco Santander (MADRID:SAN) sale dello 0,07%.
Telefonica (MADRID:TEF) crolla dell’1,50% dopo che la compagnia telefonica spagnola ha offerto 6,7 miliardi di euro per l’acquisto della GVT, divisione brasiliana di servizi internet della Vivendi (PARIS:VIV).
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,36%, supportato ancora dai guadagni di Aggreko (LONDON:AGGK), che schizza a +2,24%, dopo che il produttore di sistemi per il controllo della temperatura e dell’energia ha riportato un calo del 10% degli utili al netto delle tasse nel primo semestre del 2014, ma ha dichiarato che le previsioni degli utili per l’intero anno fiscale saranno simili ai livelli del 2013.
I titoli finanziari sono misti, con Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) in calo dello 0,11% e Barclays (LONDON:BARC) giù dello 0,56%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) sale dello 0,10% e HSBC Holdings (LONDON:HSBA) segna +0,74%.
L’amministratore delegato di HSBC Holdings Stuart Gulliver stamane ha dichiarato che il miglioramento della crescita economica e l’aumento dei tassi di interesse potrebbero far salire gli utili nel 2015. I commenti hanno seguito la pubblicazione degli utili del primo semestre della banca britannica, risultati al di sotto delle aspettative.
Al ribasso Intercontinental (LONDON:IHG), che crolla del 3,78% dopo la catena di alberghi ha dichiarato che gli utili del primo semestre sono crollati dell’8% per un calo delle entrate.
Sempre in Gran Bretagna, Markit ha dichiarato che il PMI dei servizi ha subito un’impennata al massimo di otto mesi di 59,1 il mese scorso da una lettura di 57,7 a giugno. Gli economisti avevano previsto che l’indice salisse a 57,9.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow 30 scendono dello 0,09%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,16%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,15%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati sugli ordinativi alle fabbriche, mentre l’Institute of Supply Management pubblicherà il report sulla crescita dell’attività del settore dei servizi.