Investing.com – Il consiglio d’amministrazione uscente ha vinto la sfida per il rinnovo del board di Mediobanca (BIT:MDBI). Un risultato che sembra piacere ai mercati. Guardando all’indice della Borsa Milano oggi, infatti, notiamo che le azioni della banca, a un’ora dall’apertura del FTSE MIB, salgono del 2,50% rispetto ai 10,68 della chiusura di venerdì.
Delfin si ferma al 32%
Tornando al risultato dell’assemblea che ha deciso il nuovo cda dell'istituto, Delfin, holding lussemburghese della famiglia Del Vecchio, che detiene il 19,74% delle quote di Piazzetta Cuccia, ha ottenuto il voto favorevole del 41,74% dei presenti, pari al 32,06% del capitale sociale. Non abbastanza per sfilare il comando del cda al vecchio board Mediobanca che ha conseguito il 52,60% delle preferenze, pari al 40,41% del capitale sociale. Terza la lista di Assogestioni che ha conseguito il voto favorevole del 4,64% delle azioni rappresentate, pari al 3,56% del capitale sociale, riuscendo a far entrare nel cda un solo consigliere: Angela Gamba.
Delfin, che è riuscita a far entrare all’interno dei 15 membri del cda 2 dei suoi 5 candidati, Sandro Panizza e Sabrina Pucci, si è detta soddisfatta del risultato. “Abbiamo preso molto di più della nostra quota di partenza che è del 20%, quindi con il 32%, il 60% in più. Alla fine, quello che è importante è che le aziende crescano per il bene dell’Italia e che il management faccia un buon lavoro, non tanto le lotte”, ha commentato l’amministratore delegato di Delfin, Romolo Bardin, al termine dell’assemblea.
Nagel: “Voci critiche ben accette nel cda Mediobanca”
Soddisfatto del risultato anche il cda uscente che ha confermato il ceo, Alberto Nagel, e il presidente Renato Pagliaro. “Siamo ben contenti che Delfin partecipi al consiglio e dia il contributo, le voci critiche sono ben accette quindi la sua presenza in consiglio è un problema che non si pone”, ha chiosato l’ad Nagel.
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I membri del nuovo cda
Il nuovo cda, dunque, risulta così composto: Renato Pagliaro, Alberto Nagel, Laura Cioli, Valérie Hortefeux, Francesco Saverio Vinci, Laura Penna, Vittorio Pignatti Morano, Angel Vilà Boix, Virginie Banet, Marco Giorgino, Mana Abedi e Maximo Ibarra, tratti dalla lista presentata dal Consiglio di amministrazione, Sandro Panizza e Sabrina Pucci tratti dalla lista presentata da Delfin S.à.r.l. e Angela Gamba tratta dalla lista presentata da Assogestioni. Il compenso annuale lordo complessivo dei consiglieri è stato confermato in 2,5 milioni di euro.