Investing.com - Le borse asiatiche sono sostanzialmente in calo nella giornata di giovedì, dopo che la Federal Reserve ha abbassato le sue previsioni di crescita per l’economia degli Stati Uniti e tra le preoccupazioni per un eventuale stringimento ulteriore della politica monetaria cinese.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,35%, il Kospi Composite della Corea del Sud è sceso dello 0,4%, mentre in Giappone IL Nikkei 225 è scivolato dello 0,35%.
La Federal Reserve ha mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento invariato al minimo storico di 0,25% a giugno e non hanno fornito indicazioni di ulteriore stimolo a seguito della conclusione del suo programma di acquisto di bond di 600 miliardi di dollari alla fine del mese.
Nella sua dichiarazione del tasso la Fed ha tagliato le previsioni di crescita per il 2011 degli Stati Uniti in un range tra 2,7% e 2,9%, contro una stima precedente di un range tra 3,1% 3,3%. I responsabili politici hanno inoltre ridotto le previsioni di crescita per il 2012 e hanno alzato le stime per la disoccupazione.
Nel frattempo, il Nikkei è sceso per la prima volta in quattro giorni, in quanto gli esportatori hanno subito pressioni dalla valutazione ribassista dell’economia degli Stati Uniti.
Nintendo, guru del console per video giochi, ha visto un calo del 3,8%, il guru della fotocamera digitale Olympus è sceso del 2,5%, mentre le azioni del produttore di semiconduttori Elpida Memory sono scese del 2,2%.
Le azioni della società Tokyo Electric Power sono precipitate del 4,25% dopo che una scossa di assestamento di magnitudo 6,7 ha colpito il Giappone, anche se al momento non sono stati riportati danni dal sisma.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario sono state in calo dopo che il periodico i stato China Securities Journal ha dichiarato in un editoriale in prima pagina che Pechino ha bisogno di alzare i tassi di interesse, per via di un aumento delle pressioni inflazionistiche.
Le azioni della China Construction Bank sono scese dell’1,9%, il più grande gruppo finanziario cinese, Industrial and Commercial Bank of China, ha segnato -1,1%, mentre le azioni quotate a Hong Kong della HSBC Holdings sono scese dell’1,5%.
Le prospettive per i mercati azionari europei sono miste: futures EURO STOXX 50 futures i-0,2%, futures francesi CAC 40 -0,1%, futures FTSE 100 -0,15%, futures tedeschi DAX +0,1%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati preliminari sul settore manifatturiero e sulle attività di servizio, mentre i leader europei terranno il primo giorno di un vertice di due giorni economici a Bruxelles.
Nel frattempo, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sulle vendite di case nuove.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato -0,35%, il Kospi Composite della Corea del Sud è sceso dello 0,4%, mentre in Giappone IL Nikkei 225 è scivolato dello 0,35%.
La Federal Reserve ha mantenuto il suo tasso di interesse di riferimento invariato al minimo storico di 0,25% a giugno e non hanno fornito indicazioni di ulteriore stimolo a seguito della conclusione del suo programma di acquisto di bond di 600 miliardi di dollari alla fine del mese.
Nella sua dichiarazione del tasso la Fed ha tagliato le previsioni di crescita per il 2011 degli Stati Uniti in un range tra 2,7% e 2,9%, contro una stima precedente di un range tra 3,1% 3,3%. I responsabili politici hanno inoltre ridotto le previsioni di crescita per il 2012 e hanno alzato le stime per la disoccupazione.
Nel frattempo, il Nikkei è sceso per la prima volta in quattro giorni, in quanto gli esportatori hanno subito pressioni dalla valutazione ribassista dell’economia degli Stati Uniti.
Nintendo, guru del console per video giochi, ha visto un calo del 3,8%, il guru della fotocamera digitale Olympus è sceso del 2,5%, mentre le azioni del produttore di semiconduttori Elpida Memory sono scese del 2,2%.
Le azioni della società Tokyo Electric Power sono precipitate del 4,25% dopo che una scossa di assestamento di magnitudo 6,7 ha colpito il Giappone, anche se al momento non sono stati riportati danni dal sisma.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario sono state in calo dopo che il periodico i stato China Securities Journal ha dichiarato in un editoriale in prima pagina che Pechino ha bisogno di alzare i tassi di interesse, per via di un aumento delle pressioni inflazionistiche.
Le azioni della China Construction Bank sono scese dell’1,9%, il più grande gruppo finanziario cinese, Industrial and Commercial Bank of China, ha segnato -1,1%, mentre le azioni quotate a Hong Kong della HSBC Holdings sono scese dell’1,5%.
Le prospettive per i mercati azionari europei sono miste: futures EURO STOXX 50 futures i-0,2%, futures francesi CAC 40 -0,1%, futures FTSE 100 -0,15%, futures tedeschi DAX +0,1%.
Nel corso della giornata, la zona euro rilascerà i dati preliminari sul settore manifatturiero e sulle attività di servizio, mentre i leader europei terranno il primo giorno di un vertice di due giorni economici a Bruxelles.
Nel frattempo, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sulle vendite di case nuove.