Investing.com - I mercati azionari asiatici sono stati misti nella giornata di mercoledì, l'ottimismo in Europa sul piano di salvataggio debito si è attenuato tra le preoccupazioni per il debito sovrano della Grecia.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,2%, in Australia l’indice ASX/200 è salito dello 0,4%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,2%.
I mercati azionari mondiali si sono impennati bruscamente martedì, spinti dalla speranza che i responsabili politici della zona euro erano al lavoro per aumentare le dimensioni del Fondo europeo di stabilità finanziaria.
Tuttavia, la notizia diffusa dal Financial Times su una divisione all’interno dei paesi della zona euro circa i termini della Grecia sul secondo pacchetto di salvataggio, ha pesato sul sentimento del mercato.
Le azioni nel settore finanziario sono stati miste, con il principale gruppo finanziario nipponico, Mitsubishi UFJ Financial Group, che ha segnato +0,9%, mentre il terzo finanziatore Mizuho Financial Group è sceso dello 0,8%.
Gli esportatori sono stati misti nell’incertezza delle prospettive globali. Sony, gigante dell’elettronica di consumo ha segnato +1,9%, le azioni Toyota hanno segnato +0,8%, mentre il produttore di semiconduttori Elpida Memory ha visto un crollo del 3,5%.
Il terzo produttore mondiale di sigarette, Japan Tobacco ha visto un calo del 2,3% sulla notizia che il governo giapponese potrà vendere la sua quota del 50% nella società per finanziare la ricostruzione delle zone del nord-est del Giappone che sono state colpiti dal terremoto e dallo tsunami di marzo.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario hanno riportato delle perdite, i traders hanno bloccato i profitti dopo la brusca impennata della sessione precedente.
La principale banca cinese, Industrial and Commercial Bank of China è scesa del 4,1%, dopo aver segnato +9,9% martedì. La China Construction Bank ha visto un calo del 3,3%, mentre Bank of China di Hong Kong ha segnato +4,6%.
I gruppi immobiliari hanno registrato ulteriori perdite, con le Sino Land in calo del 2,7%, mentre le azioni di Sun Hung Kai Properties sono scese dell’1,75%.
Nel frattempo, i futures degli indici di borsa europei sono stati al ribasso, in vista di un voto nel parlamento finlandese su un potenziale ampliamento dell’EFSF.
I futures EURO STOXX 50 hanno segnato un calo dell’1,3%, in Francia, i futures CAC 40 hanno segnato -1,4%, i futures FTSE 100 hanno segnato -1,3%, mentre i future tedeschi DAX hanno indicato un calo dell’1,05%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, mentre il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un intervento.
Alla chiusura degli scambi asiatici, l’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell’1,2%, in Australia l’indice ASX/200 è salito dello 0,4%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,2%.
I mercati azionari mondiali si sono impennati bruscamente martedì, spinti dalla speranza che i responsabili politici della zona euro erano al lavoro per aumentare le dimensioni del Fondo europeo di stabilità finanziaria.
Tuttavia, la notizia diffusa dal Financial Times su una divisione all’interno dei paesi della zona euro circa i termini della Grecia sul secondo pacchetto di salvataggio, ha pesato sul sentimento del mercato.
Le azioni nel settore finanziario sono stati miste, con il principale gruppo finanziario nipponico, Mitsubishi UFJ Financial Group, che ha segnato +0,9%, mentre il terzo finanziatore Mizuho Financial Group è sceso dello 0,8%.
Gli esportatori sono stati misti nell’incertezza delle prospettive globali. Sony, gigante dell’elettronica di consumo ha segnato +1,9%, le azioni Toyota hanno segnato +0,8%, mentre il produttore di semiconduttori Elpida Memory ha visto un crollo del 3,5%.
Il terzo produttore mondiale di sigarette, Japan Tobacco ha visto un calo del 2,3% sulla notizia che il governo giapponese potrà vendere la sua quota del 50% nella società per finanziare la ricostruzione delle zone del nord-est del Giappone che sono state colpiti dal terremoto e dallo tsunami di marzo.
A Hong Kong, le azioni del settore finanziario hanno riportato delle perdite, i traders hanno bloccato i profitti dopo la brusca impennata della sessione precedente.
La principale banca cinese, Industrial and Commercial Bank of China è scesa del 4,1%, dopo aver segnato +9,9% martedì. La China Construction Bank ha visto un calo del 3,3%, mentre Bank of China di Hong Kong ha segnato +4,6%.
I gruppi immobiliari hanno registrato ulteriori perdite, con le Sino Land in calo del 2,7%, mentre le azioni di Sun Hung Kai Properties sono scese dell’1,75%.
Nel frattempo, i futures degli indici di borsa europei sono stati al ribasso, in vista di un voto nel parlamento finlandese su un potenziale ampliamento dell’EFSF.
I futures EURO STOXX 50 hanno segnato un calo dell’1,3%, in Francia, i futures CAC 40 hanno segnato -1,4%, i futures FTSE 100 hanno segnato -1,3%, mentre i future tedeschi DAX hanno indicato un calo dell’1,05%.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti produrranno i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, mentre il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un intervento.