Forexpros – I titoli USA vedono un’apertura da mista a negativa questo mercoledì, dopo i verbali del vertice di politica monetaria della Federal Reserve che hanno mostrato che le divisioni tra i policymakers sull'ulteriore estensione dell’allentamento quantitativo.
Nella mattinata statunitense il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,40%, l’indice S&P 500 ha segnato un calo dello 0,42%, mentre l’indice Nasdaq Composite ha indicato un aumento dello 0,56%.
I verbali del vertice della Fed tenutosi il 19 e 20 marzo scorso hanno mostrato che una serie di membri del FOMC hanno visto una riduzione dell’allentamento quantitativo per metà anno, mentre altri hanno ritenuto fosse più appropriato rallentare gli acquisti verso la fine dell'anno è terminarli a fine anno.
Un membro del FOMC si è pronunciato per un immediato rallentamento dell'acquisto di bond, mentre due membri hanno indicato che gli acquisti potrebbero continuare al ritmo attuale almeno fino alla fine dell'anno.
Il vertice è stato tenuto prima che i dati ufficiali mostrassero un aumento di 88.000 nuovi posti di lavoro lo scorso mese, ben al di sotto delle previsioni di un aumento di 200.000.
I titoli finanziari sono in salita, con i titoli di Bank of America in salita dello 0,33%, JP Morgan segna +0,82%, mentre Goldman Sachs e Citigroup segnano rispettivamente 1,11% e 1,64%.
Goldman Sachs che si prepara ad affrontare una causa nella quale Prudential Financial ha accusato la banca di defraudarla acquistando 375 miliardi di dollari di titoli, pur sapendo che non fossero sicuri.
Crollano a picco i titoli di Health Management Associates, in calo del 12,55%, dopo che l’operatore sanitario ha ridotto le previsioni di entrate ed utili per il 2013, a causa di un calo dei pazienti nel primo trimestre dell’anno.
Nello stesso settore, Reuters ha riportato che una giuria del Nevada ha assegnato 500 milioni di dollari di danni in un caso di 2 affiliati UnitedHealth Group per un caso di epatite C scoppiato nello stato. I titoli UnitedHealth hanno segnato +0,08% all’apertura della seduta USA.
Nel settore tech Thermo Fisher Scientific ha segnato +3,02% presentato un’offerta a Life Technologies, segnando un ulteriore step nella corsa a finalizzare un consorzio per privatizzare l’azienda di produzione di apparecchiature per test in genetica.
Intanto Yahoo ed Apple starebbero discutendo su come ulteriori servizi possano giocare un ruolo maggiore su iPhone and iPad. I titoli Yahoo hanno segnato 0,77%, mentre
Apple ha segnato +0,25%.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,40%, il francese CAC 40 ha segnato +1,24%, in Germania il DAX ha segnato +1,13%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,77%.
Nella seduta asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,73%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,73%.
Il sentimento dei mercati è migliorato dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha pubblicato una lettura inaspettata del surplus commerciale a marzo, con un aumento delle importazioni che superano le esportazioni.
I dati hanno allentato i timori sul calo della domanda nella seconda economia mondiale.
Nella mattinata statunitense il Dow Jones Industrial Average ha indicato un aumento dello 0,40%, l’indice S&P 500 ha segnato un calo dello 0,42%, mentre l’indice Nasdaq Composite ha indicato un aumento dello 0,56%.
I verbali del vertice della Fed tenutosi il 19 e 20 marzo scorso hanno mostrato che una serie di membri del FOMC hanno visto una riduzione dell’allentamento quantitativo per metà anno, mentre altri hanno ritenuto fosse più appropriato rallentare gli acquisti verso la fine dell'anno è terminarli a fine anno.
Un membro del FOMC si è pronunciato per un immediato rallentamento dell'acquisto di bond, mentre due membri hanno indicato che gli acquisti potrebbero continuare al ritmo attuale almeno fino alla fine dell'anno.
Il vertice è stato tenuto prima che i dati ufficiali mostrassero un aumento di 88.000 nuovi posti di lavoro lo scorso mese, ben al di sotto delle previsioni di un aumento di 200.000.
I titoli finanziari sono in salita, con i titoli di Bank of America in salita dello 0,33%, JP Morgan segna +0,82%, mentre Goldman Sachs e Citigroup segnano rispettivamente 1,11% e 1,64%.
Goldman Sachs che si prepara ad affrontare una causa nella quale Prudential Financial ha accusato la banca di defraudarla acquistando 375 miliardi di dollari di titoli, pur sapendo che non fossero sicuri.
Crollano a picco i titoli di Health Management Associates, in calo del 12,55%, dopo che l’operatore sanitario ha ridotto le previsioni di entrate ed utili per il 2013, a causa di un calo dei pazienti nel primo trimestre dell’anno.
Nello stesso settore, Reuters ha riportato che una giuria del Nevada ha assegnato 500 milioni di dollari di danni in un caso di 2 affiliati UnitedHealth Group per un caso di epatite C scoppiato nello stato. I titoli UnitedHealth hanno segnato +0,08% all’apertura della seduta USA.
Nel settore tech Thermo Fisher Scientific ha segnato +3,02% presentato un’offerta a Life Technologies, segnando un ulteriore step nella corsa a finalizzare un consorzio per privatizzare l’azienda di produzione di apparecchiature per test in genetica.
Intanto Yahoo ed Apple starebbero discutendo su come ulteriori servizi possano giocare un ruolo maggiore su iPhone and iPad. I titoli Yahoo hanno segnato 0,77%, mentre
Apple ha segnato +0,25%.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita. L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,40%, il francese CAC 40 ha segnato +1,24%, in Germania il DAX ha segnato +1,13%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,77%.
Nella seduta asiatica l’indice Hang Seng di Hong Kong ha segnato +0,73%, mentre in Giappone il Nikkei 225 ha segnato +0,73%.
Il sentimento dei mercati è migliorato dopo che i dati ufficiali hanno mostrato che la Cina ha pubblicato una lettura inaspettata del surplus commerciale a marzo, con un aumento delle importazioni che superano le esportazioni.
I dati hanno allentato i timori sul calo della domanda nella seconda economia mondiale.